autovelox

Durante un viaggio, è sempre vantaggioso avere un’app che segnali la presenza degli autovelox, minimizzando così il rischio di superare il limite di velocità e incappare in sanzioni inattese. Esploriamo la localizzazione di questi apparecchi fissi o mobili insieme a segnalazioni di traffico e incidenti. Prima di procedere, è fondamentale ricordare le corrette modalità di segnalazione. Questi dispositivi, utilizzando diverse tecnologie per monitorare la velocità dei veicoli, che vengono impiegati dalle forze dell’ordine sia come deterrente che per contestare eventuali infrazioni.

Ne esistono due principali tipologie: quelli fissi, visibili ai bordi delle strade o montati su pali, e quelli mobili, impiegati da pattuglie, montati su treppiedi o installati nei veicoli. La segnalazione accurata di questi dispositivi è essenziale, ma avere tali informazioni direttamente sul navigatore è comodo durante la guida. Fortunatamente, da giugno 2019, Google Maps ha introdotto una funzionalità che mostra la presenza degli autovelox gratuitamente e fornisce avvisi sonori per consigliare di rallentare.

La segnalazione degli autovelox non riguarda solo quelli fissi, ma anche quelli mobili, contribuendo a ridurre il rischio di incidenti e sanzioni. Gli autovelox sono spesso posizionati strategicamente, dove la tentazione di accelerare è maggiore, aumentando il pericolo di incidenti.

Come posso visualizzare gli autovelox con Google Maps?

Per individuare gli autovelox con Google Maps, basta avviare l’app su Android o iOS e impostare una destinazione. Gli autovelox sono visibili solo lungo un percorso specifico, quindi è sufficiente cercare sulla mappa come si farebbe per trovare un ristorante o un distributore. La loro visualizzazione è intuitiva: durante la navigazione verso una destinazione, vengono evidenziati con un fumetto, talvolta accompagnato dalla scritta “Una segnalazione”. Il fumetto mostra il dispositivo di rilevamento con una telecamera al centro, colorata di arancione per gli autovelox fissi e di blu per quelli mobili. Essi mobili sono spesso segnalati dagli utenti, indicando anche il tempo trascorso dalla segnalazione. Va notato che non tutti i Paesi europei supportano questa funzionalità, e in alcuni, come Germania, Francia e Svizzera, gli strumenti che avvisano degli autovelox sono illegali. In queste zone, Google Maps non fornirà indicazioni sulla presenza di autovelox. Nonostante ciò, l’app offre la possibilità di attivare avvisi sonori, come approfondiremo nel capitolo successivo.

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