Connessione veloce in Italia: 100 Mbps per il 65% degli utenti Un’analisi recente condotta da Toms Hardware fornisce un quadro dettagliato della situazione della connettività in Italia, delineando le preferenze e le tendenze emergenti nel panorama delle connessioni internet nel Paese. Attraverso un campione di oltre 1600 individui, è emerso che quasi il 65% di loro usufruisce di una connessione con una velocità di almeno 100 Mbps, mentre un ulteriore 4,2% ha accesso a linee wireless che raggiungono una velocità di 1 Gbps.

Questi dati mettono in evidenza una crescente adozione della fibra ottica e della tecnologia FTTC (Fiber To The Cabinet) come opzioni preferite per l’accesso a Internet. Un numero significativo di intervistati beneficia di connessioni ad alta velocità che consentono un’esperienza fluida di navigazione web, streaming multimediale, download veloci e utilizzo dei servizi digitali.

Connessione Internet veloce in Italia

Anche coloro che utilizzano connessioni FTTC, sebbene meno performanti rispetto alla fibra ottica, sono generalmente soddisfatti delle prestazioni offerte. Nonostante le velocità nominali possano essere inferiori, tipicamente comprese tra 100 e 50 Mbps, raramente si scende al di sotto dei 30 Mbps, un livello ancora accettabile per molte attività online, sebbene non possa competere con le velocità di download istantanee.

Una parte significativa della popolazione si affida a connessioni wireless come Linkem, Eolo o tecnologie LTE/5G, particolarmente diffusi nelle aree non coperte da infrastrutture terrestri. Anche se non raggiungono le prestazioni delle connessioni via cavo, offrono comunque una connettività di qualità sufficiente per la maggior parte degli utilizzi.

È importante mettere in evidenza che una percentuale considerevole di utenti si trova ancora a dipendere da tecnologie obsolete come l’ADSL o addirittura dalla connessione dialup, che si sono dimostrate totalmente inadeguate alle esigenze odierne di navigazione web e fruizione di servizi online.

Complessivamente, nonostante il 25% della popolazione non abbia accesso a connessioni terrestri, il panorama complessivo è positivo, con la maggior parte dei cittadini in grado di beneficiare di connessioni internet ad alte prestazioni. Questo significa che la maggior parte degli utenti ha la possibilità di lavorare da remoto, accedere ai servizi digitali offerti dalla pubblica amministrazione e godere di contenuti multimediali in streaming con facilità e fluidità, contribuendo al progresso e alla digitalizzazione del Paese.

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