gioco trova la parola Dear

Oggi vi proponiamo un gioco piuttosto difficile. Tranquilli, non siete in un film di Saw, è solo un modo per far allenare la mostra vista e la vostra mente. L’immagine che vi sottoponiamo è un’illusione ottica contenente diverse parole in inglese, nel quale nascosta una in particolare che dovrete trovare entro 10 secondi.

Diciamo che questa volta lo scopo è doppio, mettere alla prova gli occhi, ma anche la vostra conoscenza dell’inglese. Ciò che dovrete ricercare è Dear, che in inglese significa caro o cara. Perché proprio questa parola? Coloro che hanno creato la foto l’hanno studiato attentamente per far sì che questa sequenza di lettere si confondesse con tutto il resto delle parole e che fosse così difficilmente individuabile.

Risolvi il gioco e trova la parola Dear

Il gioco dato da un’illusione ottica ci appare particolarmente affascinante perché è in grado di prendersi gioco del nostro cervello. Riesce a farci percepire qualcosa che magari realmente non c’è. Esistono tipologie di illusioni differenti, come ad esempio quelle create dall’artista famoso Escher, o come quella proposta via oggi che è solo formata da tante parole.

Sfida del genere, enigmi e misteri da risolvere stanno diventando sempre più popolari anche grazie alla loro diffusione tramite social. Il dimostrare di essere al pari o migliore di altri vince su qualsiasi cosa. Ovviamente anche la curiosità ha un ruolo fondamentale.

Chi possiede un’alta capacità visiva riesce a trovare la parola Dear in pochissimo tempo, anche molto meno dei 10 secondi assegnati. Coloro che trovano il gioco difficile possono affidarsi al nostro consiglio. Dividete l’immagine in parti, osservate bene ogni angolo e troverete la risposta. Non crediate che sia soltanto un semplice gioco. Risolvere delle illusioni ottiche è utile per diverse ragioni. La prima è che riduce lo stress, cosa che serve praticamente a tutti noi. La seconda è che aumenta le nostre abilità percettive e visive. Mentre l’ultima ragione è data dalla sfida con noi stessi e con gli altri. Vincere ci fa sentire bene e alza la nostra autostima.

A livello scientifico, poi, è stato provato che gli enigmi e le immagini come quella propostavi aiutano ad allenare la mente, non a caso sono definite come delle palestre cerebrali. Si è scoperto un nesso tra il risolvere periodicamente questi indovinelli e il ritardare la presentazione di alcuni difetti di memoria come la demenza senile o l’Alzheimer. Ovviamente non ne sono una cura, ma in questo modo il cervello diviene più resistente.

Articolo precedenteTIM combatte la violenza di genere con i “punti viola”
Articolo successivoFOSSiBOT F101 Pro: smartphone rugged con doppio display e batteria da 10’600mAh