Serie A TIM, utenti protestano per gli aumenti di DAZN e sperano in SKY

Una delle notizie più rilevanti sotto il punto di vista sportivo delle ultime settimane è stata quella relativa all’assegnazione dei diritti tv per i prossimi campionati di calcio. Da qui sino al 2029, ossia per i prossimi cinque anni, saranno sempre Sky e DAZN a garantire la visione della Serie A ai tifosi di tutta la nazione.

Sky e DAZN, confermata l’offerta congiunta delle due pay tv

Lo schema per la divisione dei diritti sarà il medesimo di queste ultime settimane. La visione integrale delle partite di Serie A sarà garantita da DAZN, mentre Sky potrà offrire a tutti i suoi abbonati tre partite per ogni giornata dei campionato. E’ plausibile che tra le due pay tv saranno stipulati accordi commerciali per favorire la visione della competizione a tutti i tifosi.

Già oggi vi è una partnership che lega Sky e DAZN. Questa partnership è focalizzata in gran parte sulle tecnologie, con gli utenti della tv streaming che possono accedere all’app di DAZN anche attraverso il decoder satellitare di ultima generazione, Sky Q. Tale accordo assicura agli utenti di Sky la possibilità di accedere a DAZN senza cambiare dispositivo o telecomando.

Sempre la partnership tra le due pay tv consente a tutti gli abbonati di DAZN di avere un’alternativa alla tecnologia streaming e di accedere ai contenuti dell’app con il satellitare. Gli utenti potranno attivare su Sky il canale Zona DAZN, un’alternativa a chi non vuole affidarsi allo streaming, ad un costo mensile pari a 7,50 euro al mese. Questo prezzo va ad aggiungersi al prezzo del regolare abbonamento per il servizio streaming.

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