Cube investe nel Sud Italia

Il Connecting Europe Broadband Fund (CEBF) di Cube Infrastructure Managers ha annunciato il suo investimento in un progetto gestito da ClioFiber in Italia. La prima fase di questo progetto rappresenta un piano di investimenti di circa 50 milioni di euro.

ClioFiber segna un’importante pietra miliare nella storia di CEBF come decimo investimento del fondo dal suo lancio. CEBF è la prima piattaforma di investimento a sostegno degli investimenti nella banda larga e nelle infrastrutture digitali da parte di investitori privati e pubblici nell’ambito del Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS) ed è stata creata per attuare gli obiettivi della Gigabit Society della Commissione europea.

In linea con la sua strategia di investimento, gli investimenti di CEBF mirano a rispondere alla crescente domanda di finanziamento di progetti greenfield in tutta Europa. Ad oggi, CEBF ha impegnato quasi 250 milioni di euro in progetti di infrastrutture FTTH che mirano a connettere oltre 1,7 milioni di abitazioni e aziende.

Il progetto, il secondo investimento di CEBF in Italia, dovrebbe diventare uno dei più importanti nel Sud Italia e consentirà la realizzazione di infrastrutture FTTH all’avanguardia per collegare le comunità rurali e semi-rurali, in linea con la missione del CEBF di migliorare la connettività per le famiglie e le imprese in tutta Europa.

Un importante investimento per il Sud

ClioFiber prevede di coprire più di 20+ comuni con la sua infrastruttura di trasmissione e fornisce la banda larga in fibra piena a 130.000 sedi entro due anni, creando nuove opportunità di lavoro nella regione. Oltre alla sua partnership con ClioCom (insieme alla sua affiliata FibraSalento), un affermato ISP locale, ClioFiber ha un team di gestione di alto livello tra cui il CEO Moreno Grassi (ex COO di Metroweb e Direttore Wholesale di Irideos) e il Senior Technical Adviser Stefano Paggi ( ex COO di OpenFiber e Head of Open Access di TIM), tra gli altri.

La Commissione Europea, uno degli anchor investor di CEBF, ha commentato: “Questo decimo investimento di CEBF rappresenta un grande risultato per la Commissione Europea, ponendo un traguardo importante nel raggiungimento degli obiettivi di connettività dell’UE. Lanciato nel 2018, il Fondo ha già contribuito in modo significativo allo sviluppo delle infrastrutture di rete a banda larga. In effetti, il Fondo ha investito nell’introduzione dell’FTTH a 1,7 milioni di locali nell’Unione e si prevede che investirà nell’introduzione di molti altri. Sottoscrivendo la classe di azioni più junior e più rischiosa del fondo di investimento stratificato, la Commissione europea ha stimolato con successo investimenti di capitale privato (che rappresentano il 30% del fondo) nella diffusione di reti gigabit nelle aree rurali e a bassa densità, e ha creato nuove dinamiche del settore”.

FONTEadvanced-television.com
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