prodotti salmonella Il ministero della Salute ha disposto ulteriori richiami. In questa occasione non parliamo del batterio della listeria, bensì della salmonella. Infatti, ci sono state delle infezioni negli scorsi giorni e sono state rese pubbliche solo il 15 novembre, quando la scadenza per alcuni prodotti era già passata. Andiamo a scoprire di seguito di quali prodotti stiamo parlando.

 

 

Prodotti richiamati a causa della Salmonella: ecco quali sono

Il 15 novembre il ministero della Salute dispose il richiamo di alcuni lotti di confezioni da 6 uova fresche, grandi (L), di categoria A, a guscio bianco, commercializzate da UOVA PAZZAGLIA di Battaglia Luca, con stabilimento a Budrio di Longiano, in provincia di Forlì-Cesena. Questa è la seguente motivazione: “Positività per Salmonella Enteritidis a seguito di campionamento ufficiale feci galline ovaiole”. I lotti coinvolti sono 431001 e 441001 e le date di scadenza 22/11/2022 e 28/11/2022.

 

Il 16 novembre è avvenuto il richiamo di alcuni lotti di confezioni da 6 uova fresche XL di categoria A commercializzate da AURORA S.R.L – COPAV, il cui stabilimento ha sede a Falconara Marittima, in provincia di Ancona.

In questo caso, per alcune confezioni il termine minimo di conservazione era passato rispetto alla comunicazione del ministero, essendo che avevano scadenza il 14/11/2022. Le altre date di scadenza da controllare in caso di confezioni facenti parte del richiamo erano 16/11/2022 (il giorno stesso); 17/11/2022; 23/11/2022 e 27/11/2022.

I lotti indicati sono i seguenti: 22420650AVI; 22420655AVI; 22430669AVI; 22440674AVI; 22420634AVI; 22420648AVI.

Per concludere, ecco un ultimo richiamo per rischio di presenza di salmonella, giunto nelle ultime ore e riguardante alcuni wurstel a marchio Scarlino, prodotti dall’omonimo salumificio, con sede a Ugento, in provincia di Lecce.

I würstel ritirati dal commercio, con data di scadenza 2/3/2023, si chiamano LE COCK DI POLLO E TACCHINO e sono venduti in confezioni da 10 pezzi per 1000g; 3 pezzi x250g e 3 pezzi x 250g multipack. Il lotto di produzione contaminato è 02/03/23L1. Il motivo del richiamo indicato da ministero è “rischio grave per la salute dei consumatori per rilevata presenza di salmonella spp”.

L’allerta è scattata in seguito allo stato di malessere di un bambino di 10 anni, il quale è risultato positivo all’infezione presso la Asl di Caserta. I sintomi che si sono palesati sono i seguenti: nausea, vomito, febbre, dolori addominali e diarrea.

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