Audio in 2X: la fretta porterà delle gravi conseguenze alle nostre vite

In una vita in continua frenesia, mettere una pausa alle proprie giornate così come si fa quotidianamente per le canzoni in playlist, potrebbe risultare terapeutico e addirittura indispensabile. Infatti, anche se non ce ne accorgiamo, gli anni passano rapidamente senza aver vissuto veramente godendoci ciò che di bello c’è. Basti pensare ad un semplice audio in 2X su Whatsapp: questo infatti perde completamente il suo significato e valore se riprodotto in velocità massima. La cosa più preoccupante è che non ci si potrà salvare da questo, anzi. Più andremo avanti negli anni e peggiori saranno le conseguenze.

Audio in 2X: pessime notizie per i “frettolosi”

La prima domanda, nonché la più importante, è: non sarà che la nostra società stia iniziando ad andare troppo veloce? Probabile di si, ed effettivamente abbiamo così tanta fretta da prendere spesso sotto gamba l’importanza della nostra soglia dell’attenzione.
Per intenderci, su Facebook il tempo medio di visione di un video arriva circa a 5-10 secondi, dopodiché ci si stanca. E così accade nella vita reale, dove la distrazione regna sovrana.

La stessa problematica si sta riscontrando nel mondo della musica. Difatti negli ultimi vent’anni la durata media dei brani musicali è scesa di circa 40 secondi, calando da 4 minuti a 3:20 minuti. Le ragioni non sono molto chiare ma in ogni caso un vecchio de: con la fretta costante anche la qualità dei contenuti è più superficiale. Difatti, come si suol dire in un famoso detto, “La gatta frettolosa fa i figli cechi”. Non possiamo dire nulla in contrario, poiché la fretta non è una buona consigliera e da un momento all’altro ci potremmo ritrovare circondati di niente, se non da una costante irrequietezza.

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