La lotta alla pirateria non va mai in vacanza, un po’ come la pirateria stessa, che negli anni ha sempre costituito uno dei maggiori problemi all’interno della nostra Nazione, problema a cui si oppone giornalmente la Guardia di Finanza, che con controlli serrati cerca di ridurre la circolazione di prodotti piratati, dalli IPTV fino ai Videogiochi.

Attraverso l’operazione Underlicensing 2022 il Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di Finanza ha messo sotto sequestro 110 programmi per la progettazione ingegneristica, architettonica, calcolo strutturale e certificazione energetica, il tutto è avvenuto su larga scala in territori che riguardano Milano, Roma e Napoli, portando alla denuncia di 18 persone.

 

Programmi ingegneristici piratati

Durante le verifiche la Guardia di Finanza ha potuto verificare che oltre sette studi su dieci non erano a norma con le licenze legati ai programmi adoperati, i quali ovviamente come facilmente intuibile rappresentavano uno strumento imprescindibile per portare avanti l’attività di impresa, i quali però per più del 70% dei casi erano stati ottenuti senza riconoscere alcun diritto per la proprietà intellettuale alla casa di sviluppo.

Le ricerche della GdF sono scattate soprattutto a causa del boom del Superbonus 110%, che ovviamente ha fatto esplodere le richieste di progetti, ecco dunque che le fiamme gialle hanno voluto vederci chiaro, 25 le sedi setacciate e 15 quelle in cui qualcosa non quadrava.

Ecco dunque che per 18 elementi sono scattate le denunce con una multa a dir poco salatissima, i colpevoli hanno infatti davanti da pagare una multa pari al doppio del valore della licenza del programma, per un totale che ammonta a ben 14 milioni di euro.

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