Per celebrare la storica sponsorship con la UEFA Champions League, Mastercard presenta oggi un nuovo film pubblicitario che ha come protagonista il proprio global ambassador Lionel Messi.
Il film, svelato oggi dallo stesso calciatore argentino tramite il proprio account Instagram, verrà lanciato in vari mercati interanzionali, tra cui anche l’Italia. Sarà, inoltre, disponibile per i fan sulla piattaforma Priceless.com.
Caratterizzato da un elevato impatto emotivo, grazie anche all’uso dell’Intelligenza Artificiale (IA), il film si incentra sulla carriera del giocatore – oggi quattro volte vincitore della UEFA Champions League – che, guardando indietro al suo passato, ripercorre il ruolo che il calcio ha avuto e continua ad avere nella sua vita, ricordando la popolarità di una vera e propria passione collettiva per uno sport così potente e stimolante.
“Mi piacerebbe avere l’opportunità, nella vita reale, di parlare con il mio io più giovane per infondergli fiducia e fargli sapere che il suo duro lavoro e i suoi sacrifici sono stati ripagati e che oggi sta continuando a giocare lo sport che ama di più”, ha affermato Lionel Messi.
Secondo il Mastercard Sport Economy Index*, quasi sette europei su dieci (pari al 69%) hanno visto una partita di calcio dal vivo nel 2021 e il 32% ha preso parte a una partita in prima persona. Lo stesso spostarsi per andare a vedere una partita è considerato emozionante dai tifosi italiani, nel 34% dei casi: dai dati emerge infatti che ben al 50%dei tifosi è mancata la straordinaria atmosfera della partita, unita alla possibilità di stare insieme ai propri amici o alla propria famiglia in occasione degli eventi calcistici (37%).
Inoltre, la metà degli intervistati è fortemente convinta che la popolarità del calcio aumenterà ulteriormente nel corso di quest’anno. D’altronde la ricerca rivela chiaramente come il calcio si confermi il re degli sport per popolarità tra gli italiani nelle previsioni per il 2022 (53%), con il 60% degli italiani desiderosi di tornare a vederlo dal vivo.
“Siamo lieti di unire le forze al fianco del nostro global ambassador Lionel Messi, e di condividere il suo amore per il calcio. Questa è per noi di Mastercard anche l’occasione per ricordare quanto sia importante seguire le proprie passioni e mettere al centro quello che conta davvero – una filosofia di vita che gli ultimi tempi è sempre più rilevante per le persone”, ha affermato Luca Fiumarella, Head of Marketing Italia di Mastercard. “Non vediamo l’ora di celebrare tutto il fascino e l’energia del calcio in occasione della finale della UEFA Champions League a Parigi e di avvicinare, ancora di più, i tifosi alle loro passioni”.
L’innovazione applicata al marketing
Dare voce all’io più giovane di Lionel Messi è stata una delle più grandi sfide nella creazione di questo film. Per renderlo possibile, il team incaricato della produzione ha utilizzato un nuovo metodo VFX (Visual Effects), il cosiddetto ‘Neural Rendering’. Invece dell’approccio tradizionale che vede l’utilizzo della Computer Graphics è stato inoltre sviluppato un ‘Synthetic Render’ sfruttando i benefici dell’Intelligenza Artificiale (AI).
“È incredibile ciò che si può fare con la tecnologia”, ha aggiunto Lionel Messi. “Quando ho infatti mostrato lo spot alla mia famiglia e ai miei amici, tutti loro non riuscivano a capacitarsi di come potesse essere stato mai realizzato, tanto da far venire anche a me la pelle d’oca alla vista del mio io più giovane”.
Questo processo comporta l’alimentazione e l’inserimento di dati su una piattaforma di Intelligenza Artificiale (IA) con migliaia di riferimenti ad un giovanissimo Lionel Messi.
Foto, video e dati sonori delle sue sembianze e dei suoi movimenti sono stati forniti all’Intelligenza Artificiale (IA), oltre a video registrati da attori che gli somigliavano. L’Intelligenza Artificiale (IA) è stata poi in grado di utilizzare questi dati per generare un’immagine digitale e successivamente integrarla nelle riprese in live action che vediamo nello spot. Questa è la prima volta in assoluto che il processo VFX viene utilizzato con un tale elevato livello di fedeltà all’interno di uno spot: un traguardo reso possibile grazie a Thiago Porto, pioniere del VFX di The Mill, uno tra i maggiori specialisti in questo ambito.