Il vaccino Pfizer rilancia la sua sfida al Covid. Dopo aver garantito un margine essenziale negli ultimi mesi contro il coronavirus nel mondo, la casa farmaceutica americana è al lavoro per assicurare alla platea globale un siero che sia efficace per le varianti più recenti del virus.

 

Pfizer, in inverno una nuova versione del vaccino

In Italia, l’utilizzo di Pfizer è oramai consolidato. Il farmaco statunitense, insieme a Moderna, è alla base della campagna per le terze dosi che coinvolge centinaia di migliaia di cittadini su base quotidiana. In seguito alla copertura di quella parte di popolazione con fragilità, gli anziani ed i residenti nelle RSA, il vaccino di Pfizer per la terza dose è previa per tutta la popolazione adulta, con gli over 18 in prima linea.

L’unica incognita legata al farmaco per ora sembra essere l’efficacia contro la variante Omicron. Anche se i dati certificano buoni risultati della dose booster di Pfizer contro questo nuovo genere di variante, la doppia dose, specie se somministrata da tempo, potrebbe non impedire il contagio

Per questa ragione, tutti i tecnici di Pfizer sono a lavoro per la produzione di un upgrade del siero, con la proposta di un nuovo farmaco che sia in grado di replicare il codice genetico della variante Omicron.

La nuova versione di Pfizer dovrebbe essere disponibile già a  Marzo con i primi lotti n arrivo in Italia in primavera Dato che Omicron non ha replicato l’alta pericolosità di Delta, almeno sul fronte clinico, per ora non è dato sapere se in primavera ci sarà la necessità di una quarta dose.

Articolo precedenteSmartphone lento e bloccato ? Questi semplici passi lo faranno tornare scattante
Articolo successivoWindTre e i cambi alle tariffe: costi più alti per tutti gli abbonati