Il lancio di Watch Dogs: Legion nell’ottobre 2020 avrebbe dovuto riportare in auge la particolare saga creata da Ubisoft. Dopo un primo capitolo sperimentale ma ampiamente apprezzato e un secondo caratterizzato da alti e bassi, il terzo doveva per forza di cose stupire.
Nonostante l’impegno da parte degli sviluppatori, Watch Dogs: Legion non è riuscito nell’impresa e per questo la software house ha deciso di terminare il supporto. La patch 5.6 è l’ultima per il titolo e dopo non verrà più aggiornato anche se resterà giocabile sia in single player che in multiplayer.
Come confermato direttamente dalla software house, la stagione 4 della componente online, denominata Rebels, continuerà fino al 22 gennaio 2022 e sarà seguita dalla stagione 5 chiamata Stripes. Terminata la stagione 5, il gioco online rimarrà attivo e le stagioni dalla 3 alla 5 si susseguiranno ciclicamente, permettendo ai giocatori di recuperare le vecchie missioni o i gadget non sbloccati.
L’avventura di Ubisoft con Watch Dogs: Legion è arrivata al capolinea
We wanted to express our thanks to all players of Watch Dogs: Legion. You've built the best DedSec London could have hoped for. https://t.co/FMmOUXHDBf pic.twitter.com/CKV91DhKj1
— Watch Dogs: Legion (@watchdogsgame) January 21, 2022
Ricordiamo che il concept di Watch Dogs: Legiono era estremamente attuale anche se ambientato in una versione futuristica. A Londra il potere autoritario ha prevalso e la città è disseminata di telecamere e gli abitanti sono costantemente controllati.
Il team del DedSec vuole opporsi a questo regime, combattendo per la libertà di tutti. Per farlo si ricorre alla guerra informatica basata su hacker in grado di sabotare tutti i computer e gli accessori elettronici.
Ubisoft ha cercato in tutti i modi di mantenere vivo l’interesse dei giocatori. Nel corso degli anni si sono susseguiti molti aggiornamenti, l’introduzione della componente multiplayer e l’aggiunta di nuove modalità di gioco.
La scorsa estate è arrivato il DLC Watch Dogs: Legion — Bloodline che ha visto il ritorno di Aiden Pearce, storico protagonista del primo capitolo. L’espansione fungeva da prequel al titolo e permetteva di espandere la storia spiegando da altri punti di vista gli eventi di gioco