L’ultima preoccupazione per quanto riguarda i vaccini a questo giro colpisce Pfizer. Il vaccino in questione ha dimostrato di essere sicuro, ma anche di causare una serie di effetti collaterali diversi. Tra questi ce n’è uno in particolare che colpisce quasi esclusivamente i più giovani. Si tratta delle miocardite, ovvero un infiammazione del muscolo cardiaco che può avere diverse complicanze.
Questo effetto indesiderato del vaccino di Pfizer è stato ormai dato per certo visto i numeri casi comparsi; negli Stati Uniti e in Israele, due paesi che hanno fatto quasi un uso esclusivo del suddetto trattamento, hanno registrati molti casi, anche più di quelli che ci si aspettava. A questo punto risulta importante riconoscere un’eventuale miocardite.
Pfizer: come riconoscere una miocardite
I segnali che indicano la possibile presenza di una miocardite in atto causata dal vaccino di Pfizer sono molto pochi. Uno dei più tipici è il dolore al petto che può anche presentarsi come una sensazione di pressione su questa pare del corpo e che non tende ad andare via. Un altro sintomo è un dolore che va via via peggiorando quando si fa un respiro molto profondo. Al tempo stesso, il fiato corto può segnalare l’infezione in questione.
Nei casi più gravi della miocardite, casi che finora si sono contati sulle dita di un mano per quanto riguarda quelli legati al vaccino di Pfizer, si ha un ritmo cardiaco particolarmente irregolare e veri e propri svenimenti. I numeri ufficiali non si conosco ancora, ma l’effetto collaterale sembra avere un’incidenza maggiore con i ragazzi e i giovani adulti e meno nelle ragazze e nelle giovani donne.