Ever Given, Evergreen, Canale di Suez, Egitto,

La nave Ever Given è diventata tristemente famosa per quanto successo nel Canale di Suez. La gigantesca portacontainer da oltre 400 metri di lunghezza ha di fatto paralizzato uno degli snodi commerciali più trafficati al mondo.

A causa di una tempesta di sabbia, la Ever Given si è incagliata rendendo impraticabile il Canale di Suez. I tentativi di mobilitare la portacontainer sono durati svariati giorni e nel frattempo il traffico navale è aumentato, paralizzando vari settori produttivi e il commercio internazionale.

Infatti, il Canale di Suez è centrale per il commercio mondiale, quindi questa situazione ha causato enormi ritardi e perdite economiche ingenti. Ecco quindi che terminate le operazioni di recupero, il Governo Egiziano ha deciso di procedere con le indagini.

La Ever Given non blocca più il Canale di Suez

Come riportato dal “The Wall Street Journal“, attualmente la Ever Given è posta sotto sequestro fino a che le indagini non saranno concluse. Di fatto, la nave insieme al carico e all’equipaggio di venticinque persone sono bloccate in Egitto. Inoltre, il governo si aspetta dagli armatori della nave un risarcimento quantificato in un miliardo di dollari.

Questa cifra è stata stimata tenendo conto del costo necessario per liberare la nave oltre che delle perdite generate dal blocco. Il Canale di Suez è uno delle principali fonti di reddito per l’Egitto e questa paralisi non ha fatto bene alle casse dello Stato

Osama Rabie, amministratore dell’Autorità del Canale di Suez, ha commentato: “L’imbarcazione resterà qui fino a quando le indagini non saranno completate e il pagamento sarà effettuato. Speriamo in un accordo rapido e non appena arriverà il risarcimento, la Ever Green sarà libera di muoversi“.

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