Nel corso degli anni sono aumentate a dismisura le lamentele di utenti dovute a truffe concernenti luce e gas. Districarsi tra le numerose offerte presenti sul mercato, purtroppo, molto spesso lascia adito a spiacevoli inconvenienti.
Ecco cosa bisogna fare per evitare di farsi truffare e vivere in modo tranquillo.
Luce e Gas, la guida per evitare di farsi truffare
Il monito principale rimane quello di non comunicare mai i codici POD e PDR, che indicano il luogo dell’utente in cui sono intestate le utenze. Ne sono a conoscenza le aziende fornitrici di questi servizi e quindi non è necessario comunicarli.
La seconda raccomandazione è quella di fare attenzione alle truffe porta a porta, aumentate a dismisura negli ultimi anni. Occhio a fare entrare in casa sconosciuti: provvedere a verificare sempre i dati di chiunque si avvicini.
Molto spesso ci sono persone che si fingono operatori pur non c’entrano nulla con le principali Compagnie di luce e gas.
Diventa importante anche far valere il diritto di recesso. In questo movo viene garantito l’annullamento del contratto entro i 14 giorni dalla prima firma e, se il cambio è avvenuto senza un consenso, si può inviare una lettera di reclamo e bloccarne l’attivazione.
In ultima istanza, c’è sempre il consiglio di segnalare potenziali truce alle forze dell’ordine e denunciarle all’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
Purtroppo continuano a essere gli anziani le vittime designate dai truffatori, ma in molti casi la giustizia ha fatto il suo corso: è il caso di due impiegati, uno di Treviso e l’altro di Venezia, fermati dalla Guardia di Finanza.