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Nel campo dell’astronomia e delle spedizioni spaziali è in arrivo una grande novità: si tratta delle navicelle a propulsione nucleare. Stiamo parlando di navicelle che completerebbero il percorso su Marte in metà del tempo necessario ad una normale navicella o raggio odierno. A voler mettere a punto queste straordinarie navicelle spaziali sono l’Azienda spaziale britannica e la Rolls-Royce.

Il concept realizzato dalla Rolls-Royce e dall’Azienda spaziale inglese prevede l’utilizzo dell’energia nucleare come combustibile da far passare attraverso un motore a propulsioni che potrebbe consentire ad eventuali astronauti di raggiungere il pianeta rosso del Sistema solare in soli tre o quattro mesi. Un grandissimo traguardo considerando che la velocità degli odierni razzi con combustibile chimico, permettono di raggiungere Marte in circa 6-8 mesi. Dunque, il tempo richiesto per il viaggio verso Marte sarebbe praticamente dimezzato.

Compiere viaggi più brevi significherebbe anche ridurre l’esposizione alle radiazioni che, in ogni caso, un astronauta che compie un viaggio del genere, dovrebbe sopportare. Si tratterebbe, secondo un articolo del The Guardian, di un concetto rivoluzionario che potrebbe davvero sbloccare future missioni anche nello spazio profondo che potrebbero portarci non solo su Marte, ma oltre. Infatti, la Rolls-Royce e l’Azienda spaziale britannica hanno creato un concept che potrebbe consentire di raggiungere sì lo spazio profondo ma anche tutte quelle aree nelle quali sfruttare l’energia del Sole diventa sempre più difficile poiché l’astro è sempre più lontano.

L’Azienda spaziale britannica ha deciso di collaborare con la Rolls-Royce nella realizzazione di queste navicelle a propulsione nucleare per uno specifico motivo. Infatti, proprio l’azienda automobilista ha prodotto i motori a propulsione nucleare dei sottomarini della Royal Navy già dalla fine della seconda guerra mondiale. Questo vuol dire che la Rolls-Royce ha una certa esperienza in questo complicato ed affascinante settore.

FONTEThe Guardian
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