Contraffare i contatori è una pratica oramai molto diffusa nella penisola italiana nonostante sia rinomata la sua illegalità. Tentare di diminuire i costi, infatti, è un’esigenza che molte famiglie nutrono ed è pertanto che l’utilizzo di magneti e punzonatori è traslato dai meri imprenditori in cerca di consumi meno onerosi ai cittadini comuni, i quali non conoscono alternative più valide.
Contatori contraffatti: ecco come risparmiare senza cadere nell’illegalità
Appurato che questa sia una pratica completamente illegale e che l’essere colti in flagrante porti a sanzioni piuttosto pesanti oltre a responsabilità civili e penali, rendersi conto che esistono tante altre modalità alternative per risparmiare sulle bollette è doveroso.
Oggi, grazie al mercato sempre più ampio, diminuire i costi mensili non è per niente difficile: certo, non ci si può immaginare di arrivare in ricevitoria per pagare bollette di pochi spiccioli, ma arrivare a fine anno con un gruzzolo di risparmi sarà più che possibile. Tra queste alternative, dunque, è possibile citare:
- L’introduzione del bonus luce e gas che sebbene non sia disponibile per tutti, ma solo per i nuclei familiari con un ISEE fino ad un determinato livello, agevolano i pagamenti per luce e gas; per trovare tutte le informazioni il sito dell’ARERA è il luogo giusto.
- Cambiare fornitore di luce e gas affidandosi a società entrate da poco nel mercato o che offrono piani più convenienti degli attuali;
- Attivazione di piani innovativi che permettono di gestire i consumi in autonomia attraverso app smart e regalano ore di energia gratuite in cui concentrare i consumi più elevati.