fine-del-mondo-supervulcani

Ad affascinare ricercatori e turisti sono da sempre i vulcani, imponenti montagne naturali che potrebbero uccidere intere civiltà con la loro lava e i loro risvegli. Ci sono vulcani molto pericolosi, eccone descritti qui di seguito i dieci più pericolosi di tutto il mondo.

Vulcani pericolosi: ecco quali sono e le loro caratteristiche 

Uno dei vulcani più pericolosi e noto è senza ombra di dubbio quello di Yellowstone. Si tratta di uno dei più pericolosi perché potrebbe distruggere l’intera parte occidentale degli USA uccidendo, secondo alcune previsioni, circa 87.000 persone. Si differenzia dalla maggior parte dei vulcani soprattutto per la sua forma perché non è a montagna, ma sembrano dei calderas (crateri vulcanici).

Un altro famoso vulcano è il Vesuvio e a renderlo famoso sono proprio i suoi precedenti storici. Ha un ciclo di eruzioni ogni venti anni, ma l’ultima eruzione risale al 1944. Inoltre si tratta di una zona vulcanica molto popolata, addirittura, in tutto il mondo è quella dove ci sono più abitanti.

Una zona vulcanica abbastanza popolata è anche Pipocatépetl con circa nove milioni di abitanti. Si trova a circa 35 miglia da città del Messico e la sua ultima eruzione è avvenuta nel 2000, ma fortunatamente l’evacuazione di 41.000 persone ha evitato una grande catastrofe.

Anche in Giappone è segnalato un vulcano abbastanza pericoloso, in molti lo definiscono il Vesuvio dell’est per i suoi alti livelli di attività vulcanica. Il suo nome è Sakurajima e si verificano migliaia di piccole esplosioni ogni anno lanciando cenere su tutte le aree intorno.

Galera è il nome del vulcano che si trova in Colombia al confine con l’Ecuador, si tratta di un vulcano attivo che erutta frequentemente dal 1580. Anche questa zona vulcanica è densamente popolata e dal 2000 erutta quasi ogni anno causando diversi smottamenti nella regione.

In Indonesia si trova il Merapi, uno dei vulcani che produce più lava al mondo ed erutta costantemente dal 1548. Il suo nome significa montagne di fuoco e la sua lava viaggia per circa quattro miglia dalla vetta ,ad una velocità di 70 miglia all’ora.

Nyiragongo è un vulcano che si trova nel Congo ed è uno dei più attivi nel continente africano, è famoso soprattutto per i suoi laghi di lava che si creano nei suoi crateri. A causare danni catastrofici potrebbe essere anche Ulawun, un vulcano che si trova in Papua Nuova Guinea. Si tratta di un vulcano decisamente minaccioso per via della sua altezza perché una sua eruzione potrebbe ricoprire di lava anche 100 metri quadrati. 

Anche nelle Filippine è segnalato un vulcano pericoloso, quello di Taal. Dal 1572 il vulcano ha eruttato 33 volte uccidendo in totale 6000 persone. I turisti possono vederlo sono da lontano anche se si possono avventurare con trekking pericolosi.

Infine, nelle Hawaii è segnalato il Mauna Loa. Il vulcano più grande al mondo che ha creato le isole Hawaii insieme ad altri cinque vulcani, è attivo da 700.000 anni. 

Articolo precedenteLe 5 migliori app per trovare l’anima gemella, ecco la classifica
Articolo successivoHUAWEI MateBook 14 Intel arriva in Italia in una versione aggiornata