Durante questa stagione invernale vi abbiamo parlato delle modifiche contrattuali relativi ai piani di telefonia fissa di Wind (prima dell’effettiva fusione con 3 Italia) e di Vodafone. S all’inizio dell’anno, erano mancati provvedimenti in tal senso per i clienti TIM, da poche settimane è arrivata la notizia circa un’imminente rimodulazioni dei contratti anche per il provider italiano.
TIM, ci sono costi extra in più per tutte le schede SIM
TIM ha deciso di far fronte ad una scelta commerciale diversa rispetto a Wind e Vodafone. Anziché concentrarsi su aumenti di prezzo per la telefonia fissa, il gestore italiano ha deciso di puntare sulla telefonia mobile.
A partire dallo scorso 26 Febbraio numerosi utenti hanno ricevuto un aumento mensile di 1,99 euro. La spesa extra fa riferimento a tutti quegli abbonati con regolare scheda SIM, ma senza piano ricaricabile attivo. A subire questa modifica unilaterale sono, quindi, i clienti che per le telefonate, i messaggi e la navigazione internet si affidano alle cosiddette tariffe a consumo del proprio profilo.
La scelta di imporre una spesa mensile di 1,99 euro per questa fascia di pubblico può essere considerata strategica per TIM. Il gestore, infatti, vuole invogliare all’attivazione di una ricaricabile tutti gli abbonati che attualmente ne sono sprovvisti. Coloro che sono interessati da questa rimodulazione tariffaria già hanno ricevuto un pronto avviso da parte del gestore via SMS o notifica da app ufficiale.
Non terminano però qui le amare sorprese di TIM. In vista del prossimi mese di giugno, infatti, ci sarà una nuova tornata di rincari. Ad essere colpiti questa volta saranno gli abbonati con le offerte Ten Go e SuperGiga 20.