Guardare Sky e Mediaset Premium gratis, anche tramite un semplice sito IPTV, è una pratica illegale. L’utilizzatore finale, ovvero colui che si collega al portale per ottenere la visione, rischia una sanzione amministrativa o addirittura una pena detentiva presso le carceri più vicine al luogo di residenza.
Da tempo Sky e Mediaset Premium hanno deciso di ridurre i prezzi di vendita degli abbonamenti mensili per evitare qualsiasi tipo di pratica ritenuta illegale. Nel corso del 2018 si è effettivamente registrato un incremento di utenti alla ricerca di una soluzione alternativa per continuare a guardare le partite della squadra del cuore, senza dover spendere nemmeno un centesimo di euro.
IPTV: paura fra gli utenti, l’accesso a Sky e Mediaset Premium gratis è una pratica illegale
La via più breve, e ritenuta (erroneamente) sicura è l’IPTV. Con una semplice connessione internet, infatti, l’utente comune ha la possibilità di collegarsi ad un sito da cui accedere ad una vera e propria infinità di canali televisivi delle più disparate emittenti mondiali.
L’idea, di per sè, non è ritenuta illegale; nessuno vieta la richiesta o necessità di guardare una televisione araba o comunque commentata nella lingua di quel paese. I problemi nascono dal momento in cui l’utente chiede l’accesso a Sky o Mediaset Premium gratis; le pay TV sono quasi sacre nel nostro paese e, di conseguenza, sono ampiamente protette dalle leggi locali.
Il rischio, se scoperti in una pratica di questo tipo, è di incorrere in una sanzione amministrativa da 2000 euro, in grado di sfociare anche in una pena detentiva della durata massima di 6 mesi.