La strategia di Xiaomi per il 2018 è chiara, anzi, è palese. La compagnia è molto aggressiva e lo deve fare se vuole rispettare e superare le aspettative imposte, ovvero quello di vendere 100 milioni di unità di smartphone. Un obiettivo ambizioso, ma che non sembra spaventare la dirigenza tanto che le prime mosse sono già state fatte.
Si tratta dell’apertura di negozi in stati chiave, ovvero quelli europei, tra cui anche l’Italia. Serviranno come punto d’appoggio per vendere gli smartphone già annunciati e quelli che verranno. Certo, l’online sarà il “negozio” principale, ma una posto fisico può rassicurare l’utenza generale. In ogni caso, dei molti modelli che stanno rilasciando ultimamente, è comparso il benchmark di uno nuovo.
Xiaomi StRaKz
Tale benchmark è comparso sulla nota piattaforma Geekbech. Il dispositivo dal nome strano è indicato con l’essere alimentato da un processore Snapdragon 625. A quest’ultimo sono affiancati 4 GB di RAM mentre il tutto è gestito da Android Oreo 8.1. Tali informazioni più i punteggi ottenuti sottolineano senza possibilità di fraintendimenti che si tratta di uno smartphone di fascia bassa. Come da immagine, nel test single core il punteggio è di appena 902 punti mentre nel multi-core ha totalizzato 1536.
È difficile dire di quale telefoni si tratti a questo punto. In troppi utilizzano il processore di casa Qualcomm noto come Snapdragon 625. Si tratta del chipset forse più usato al mondo, anche perché è stato rilasciato oltre due anni fa, nel primo trimestre del 2016. Magari non ha la potenza della serie 800, ma ha offre una combinazione di prestazioni adeguate insieme ad una fantastica efficienza.