Black Future: il futuro è tutto nero! O forse no. Ieri sera eravamo presenti alla prima serata ufficiale organizzata da Netflix Italia nel suo nuovissimo social club. Il locale in perfetto stile “Black mirror“, la famosissima serie televisiva targata Netflix, ha come obiettivo obiettivo principale quello dello studio del comportamento social digitale umano. In particolare, per accedere al futuristico locale e godere dei cibi preparati è necessario avere più di 1000 followers su Instagram. Sì, avete capito proprio bene: più di mille followers.
Black future: dove, quando, come, perché?
Dove. Il locale è situato al “Base” in Via Bergognone, 34 – 20144 Milano (MI). La location è stata appositamente riadattata per ospitare l’evento e le centinaia di persone fan della serie.
Quando. L’evento dura un week-end. Ieri è stato il primo giorno, oggi il secondo. Se siete a Milano, siete appassionati della serie e passate in zona Navigli, un “salto” è d’obbligo. Il locale apre alle ore 18.00 e chiude alle ore 24.00. Il vero problema è rappresentato dalle centinaia di persone accorse a prendere parte all’evento. Nonostante i numeri, però, l’evento è ben organizzato ed il deflusso è abbastanza celere. Un’ora di fila, in ogni caso, sembra necessaria.
Come. Come già accennato in precedenza, per accedere al social club è necessario avere più di 1000 followers su Instagram. In realtà, è possibile accedere al locale anche se non si hanno tanti seguaci sul noto social network. Non si potrà soltanto cenare in compagnia degli influencer. È necessaria un’ennesima delucidazione: l’area bar del locale è accessibile a tutti e vi sono degli appositi stand dove è possibile accrescere istantaneamente i propri followers sul social, mediante simpatici “giochi” sempre a carattere di esperimento sociale. Il modo più semplice per capire di cosa si tratta è vedere le immagini della galleria di seguito proposta.
Perché. Non è difficile capire le ragioni che hanno portato Neflix Italia a sponsorizzare l’eccentrico evento. Innanzitutto, lo scopo principale è quello di meglio coinvolgere i fan della serie, con un evento dal vivo ed assolutamente coinvolgente. Altra motivazione, può essere identificata nell’interesse di condurre un esperimento sociale (comprendere fino a che punto oggigiorno si è disposti a “svendere” i propri post sui social ed in cambio di cosa); ed, infine, fattore non meno importante, l’operazione è risultata essere un assoluto successo in termini di marketing. I social network oramai si fondono sempre più con la nostra vita privata e le due cose spesso finiscono per diventare un tutt’uno. Netflix Italia, dunque, ha saputo “cogliere la palla al balzo” ed ha suscitato un interesse sociale e mediatico (d’altro canto) atteso per una delle serie più seguite di sempre.
La sala VIP o, meglio, influencer
Il “pezzo forte” del social club è la sala “VIP” o “influencer” che dir si voglia. Per accedere, in questo caso, è assolutamente necessario avere più di 1.000 seguaci su Instagram, ma non solo. Per rimanere e poter gustare i piatti offerti nel menù (nulla di particolarmente emozionante, ma come afferma l’incessante voce presente in sala: «Non importa che il piatto piaccia a te. È importante che piaccia ai tuoi followers»), infatti, è necessario postare una foto delle pietanze che vengono servite con l’# tag “#BFSC”. Se il post non otterrà un numero sufficiente di mi piace nei minuti che seguono la pubblicazione, si verrà invitati a lasciare la sala. Il tutto tramite un’apposita classifica dei partecipanti. Davvero molto black, davvero molto mirror (o future).
Le categorie di influencer sono state divise in 4 tipi:
- da 1.000 a 5.000 followers. Viene servito il primo piatto più un cocktail alcolico o analcolico. Il secondo ed il terzo, vengono serviti solo se il post del piatto offerto raggiunge 50 likes su Instagram;
- da 5.000 a 10.000 followers. Vengono serviti due piatti più uno o più cocktail alcolici o analcolici. Il terzo solo se la foto raggiunge 50 mi piace;
- da 10.000 a 30.000 followers. Vengono serviti tutti e tre i piatti più uno o più cocktail alcolici o analcolici presenti nel menù.
- oltre i 30.000 followers si è “VIP“, ossia “Very Important Person”. A loro è dedicata una parte ulteriore della sala, su una specie di piedistallo in stile “Ultima Cena” di Leonardo da Vinci (scusate il pessimo, ma dovuto paragone).
L’iniziativa è interessante e simpatica. Tratta temi che possono sembrare banali, ma che invece hanno un significato profondo. I social network oramai sono parte integrante della nostra vita e non possiamo farne più a meno. Ne siamo dipendenti in qualche modo. Fino a che punto siamo davvero disposti a spingerci per ottenere qualche “misero” mi piace? (si fa per dire, visto che molte aziende vivono di influencer marketing e muovono ogni anno un giro d’affari miliardario). Siamo sicuri che Netflix non si farà sfuggire altre occasioni per organizzare serate a tema anche in altre parti d’Italia. Secondo voi il futuro è davvero così black?