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Waze, il navigatore satellitare gratuito per smartphone e tablet più apprezzato al mondo, sarebbe esposto ad una vulnerabilità molto pericolosa per gli utenti.

L’utilizzo degli smartphone come navigatore satellitare ha mandato in pensione la maggior parte dei device nati solo per quello scopo. È molto più pratico avere tutto a portata di mano, nel dispositivo che utilizziamo ogni giorno.

Chiaramente il panorama degli applicativi, sviluppati per la navigazione satellitare, è molto ampio. Non è semplice orientarsi e scegliere quello più confacente alle proprie esigenze. Tuttavia, Waze è l’applicazione scelta dalla stragrande maggioranza di utenti. Un sistema completamente gratuito ed estremamente ricco di funzionalità.

Nel 2013, l’app è stata anche acquistata da Google, interessata ad implementare in Maps tutte le informazioni raccolte dai sistemi di Waze. Come ogni applicazione, anche il celeberrimo navigatore satellitare per smartphone pare avere una forte vulnerabilità che, se ben sfruttata, permette letteralmente di pedinare gli utenti.

Waze, una falla nel sistema consente di intercettare i dati criptati

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Waze è un rischio per tutti gli utenti. Lo confermano i ricercatori dell’università di Santa Barbara, dopo aver eseguito diversi test. Una falla nel sistema consentirebbe di creare degli utilizzatori fake, in grado di controllare gli spostamenti degli utenti.

L’hacker riesce a inserirsi nelle comunicazioni fra il server e l’utilizzatore di Waze, con un attacco man-in-the-middle. In questo modo, le informazioni vengono intercettate e decriptate, permettendo effettivamente di controllare i movimenti dell’utilizzatore.

Dopo tutti i test serviti a verificare l’effettivo funzionamento del metodo, i ricercatori hanno reso noto il problema a Google. Al momento, il gigante di Mountain View non ha ancora rilasciato dichiarazioni in merito alle possibili risoluzioni del problema.

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