smartphone microscopio Gli smartphone Android sono davvero versatili e possono essere trasformati anche in un microscopio digitale semplicemente utilizzando una lente. Scopriamo subito come effettuare questa semplice operazione.

Cosa si nasconde nel micro-mondo che ci circonda? La superficie di un tavolo, apparentemente liscia al tatto, se ingrandita si mostra molto più “frastagliata” di quello che sembra. Allo stesso modo, una foglia vista al microscopio rivela una complessa e affascinante struttura vegetale. Per questo motivo rimaniamo sempre affascinati quando buttiamo lo sguardo nelle lenti di un microscopio che ci proietta nel magico dell’infinitamente piccolo. Sembrerà incredibile, ma anche col nostro smartphone possiamo ora esplorare il micro mondo: apportando una semplice modifica alla lente della fotocamera (senza metterne a rischio l’integrità) potremo infatti trasformarla in un potente microscopio digitale. Non serve installare alcuna applicazione o perdersi dietro complicate operazioni di fotoritocco: basterà solo inquadrare il soggetto e scoprirne tutti i segreti più piccoli. Vediamo insieme di cosa si tratta!

Trasforma il tuo smartphone Android in un microscopio digitale

Per mettere a punto il nostro particolare microscopio digitale ci serve, oltre allo smartphone, anche una piccola lente di ingrandimento da applicare sopra l’obiettivo della fotocamera. A tal scopo, possiamo servirci della lente che concentra la luce nelle piccole torce portatili. Smontiamola delicatamente servendoci di un giravite e di una pinzetta.

Servendoci di una piccola striscia di nastro adesivo fissiamo la lente sull’obiettivo della fotocamera, prestando attenzione, ovviamente, a non occludere l’obiettivo stesso. In alternativa, possiamo procurarci un supporto di vetro o di plexiglass trasparente su cui fissare la piccola lente e usarlo poi come “supporto” per il nostro microscopio.

Prendiamo l’oggetto da fotografare e posiamolo su un supporto per tenerlo fermo ed evitare scatti mossi. Volendo fotografare materiali naturali come le foglie o comunque parzialmente trasparenti come un foglio di carta, è utile illuminarli da sotto con una torcia. A questo punto siamo pronti a mettere in funzione il nostro nuovo microscopio digitale!

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