Sony Xperia XZ
Sony Xperia XZ, la nostra recensione

Sony Xperia XZ è l’ultimo smartphone top di gamma del mercato di questo 2016, presentato a settembre e commercializzato a partire da ottobre dal gruppo giapponese. Eccellenti caratteristiche tecniche ed una fotocamera senza precedenti, ad un prezzo forse leggermente troppo elevato se paragonato alla concorrenza.

Sony Xperia XZ, Unboxing

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Confezione abbastanza ridotta nelle dimensioni, ma non nel contenuto. Al suo interno, oltre allo smartphone, è possibile trovare:

  • Caricatore per la ricarica rapida con uscita USB Type-C;
  • Cavo USB to USB Type-C;
  • Auricolari in-ear dalla buona qualità sonora;
  • Manualistica di base.

Materiali e design

Sony Xperia XZ presenta dimensioni non proprio contenute, vista e considerata la grandezza nella norma del display (5,2 pollici), pari a 146x72x8.1 mm per un peso abbastanza considerevole di 161 g. Da segnalare, inoltre, la presenza della certificazione IP68, vale a dire resistenza all’acqua per 30 minuti fino alla profondità di 1,5 m. Sebbene le dimensioni del dispositivo non siano tradizionali, l’utilizzo quotidiano è stato tutto sommato agevole e non abbiamo riscontrato particolari difficoltà.

I materiali sono davvero pregevoli, come d’altronde ci ha abituati da tempo l’azienda, e consistono in un vetro “Gorilla Glass” di quarta generazione nella parte anteriore, alluminio colorato sulla parte laterale e sul retro. Design veramente molto “particolare” (o accattivante a seconda dei punti di vista), tuttavia, molto simile a quello già proposto su altri device del marchio. Nonostante le dimensioni non proprio contenute, ma grazie all’elevata qualità dei materiali costruttivi, il grip è risultato più che eccellente.

Hardware

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Prestazioni generali paragonabili ad uno smartphone di fascia medio/alta di mercato, non in grado, dunque, di competere con gli altri smartphone top di gamma.  Il comparto hardware è comunque considerevole e sufficientemente supportato dal lato software, anche se alle volte sono presenti alcuni blocchi e rallentamenti non trascurabili. È possibile trovare:

  • Processore quad-core Qualcomm® Snapdragon™ 820 fino a 1,8 GHz, già testato su altri device del settore, anche in questo caso si è dimostrato potente e performante. Una CPU perfetta per giochi o un utilizzo quotidiano, sebbene rispetto allo stesso chip proposto su smartphone concorrenti ci è sembrato meno performante, probabilmente a causa di una non perfetta ottimizzazione hardware;
  • GPU Adreno 530, in grado di gestire egregiamente la maggior parte del comparto video-ludico. Eccellente, quindi, il comparto video-ludico, che non lagga in alcun caso e compete alla grande con i terminali di altri grandi marchi;
  • Memoria RAM da 3 GB, sufficiente a far girare ogni applicativo, ma forse troppo poco capiente per donare prestazioni al pari di altri competitors. Inoltre, è necessario segnalare qualche piccolo ed insignificante bug riscontrato, come alcuni blocchi ingiustificati durante l’utilizzo di applicativi;
  • Memoria interna da 32 GB o 64 GB, espandibile tramite micro-sd fino a 256 GB;
  • Batteria non removibile da 2900 mAh, in grado di assicurare un’autonomia di 610 ore in conversazione 3G. Buona durata complessiva, ma non eccellente. Infatti, con un utilizzo nella norma si riesce ad arrivare fino a sera, ma se si stressa il device, si arriva difficilmente al tardo pomeriggio. Tuttavia, è da segnalare una ricarica ultra-veloce completa di circa un’ora;
  • L’alloggio previsto per l’operatore di rete è nano-SIM;
  • 4G-LTE velocissimo e con una buona copertura in generale;
  • Bluetooth versione 4.0;
  • USB Type-C 1.0;
  • A-GPS capace di cogliere il segnale in pochi secondi;
  • Accelerometro e giroscopio;
  • Pessimo sensore di impronte digitali, vero neo del dispositivo;
  • Sensori di luminosità e prossimità ottimi.

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Interfaccia

Il sistema operativo installato è Android 6.0.1 Marshmallow, aggiornato da qualche ora ad Android 7.0 Nougat. Interfaccia grafica quasi stock Android estremamente leggera e, con un po’ di abitudine, abbastanza intuitiva. Quasi assenti le personalizzazioni da parte di Sony che preferisce affidarsi al lavoro compiuto di base da Google. Numerosi gli applicativi pre-installati (non è presente nessun blocco note o app per la registrazione dei suoni, che devono essere scaricate tramite Store).

Purtroppo, a seguito dell’aggiornamento ad Android 7.0 Nougat, dobbiamo constatare un leggero rallentamento complessivo delle prestazioni. Rapportando, ad esempio, anche i test effettuati mediante l’applicativo AnTuTu, ci rendiamo conto del calo considerevole (si passa da 140.571 a 138.271 punti.sony_xperia_xz_screenshot_1

Display

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Sony Xperia XZ possiede un display IPS LCD da 5,2 pollici con una risoluzione Full HD (1080p) e con una densità di 424 ppi, protetto naturalmente da un Corning Gorilla Glass di ultima generazione (quarta generazione). Bellissima la presenza della tecnologia 2D, che dona ancor maggior qualità ad un pannello già di per sé eccezionale. Nonostante, infatti, il display sia “fermo” alla risoluzione Full HD, i colori rispecchiamo alla perfezione la realtà con neri abbastanza scuri e bianchi perfetti. Rispetto a parte della concorrenza, che già offre una risoluzione 4K, la differenza è davvero marginale e osservabile esclusivamente in caso di utilizzo di visori per la realtà virtuale. Buona la reattività del sensore di luminosità che risponde prontamente in ogni situazione.

Fotocamera e multimedia

Sensore fotografico posteriore da 23 MP con apertura focale f/2.0, tecnologia EIS, phase-detaction, autofocus, HDR, panorama e video registrati in Full HD a 60 fps. La qualità fotografica è il vero punto di forza di questo dispositivo, che produce immagini nitide e con una risoluzione impressionante, dotate di colori vivaci e perfettamente congruenti con la realtà. Una fotocamera veramente top di gamma, in grado di far impallidire ogni avversario. Fotocamera anteriore da 13 MP con apertura focale f/2.0, HDR e video ripresi in Full HD a 30 fps. Ottima anche la qualità di quest’ultima, in grado di regalare ottimi selfie.

Audio, browser e messaggistica

L’audio di questo dispositivo è tutto sommato abbastanza buono, grazie alla presenza della doppia cassa stereo anteriore che regala un effetto “stile” Dolby Digital Surround. Eccellente la qualità dell’audio in cuffia, ma discreta durante le chiamate senza vivavoce. Browser stock Chrome nella norma, molto reattivo e capace di caricare i contenuti con una velocità elevata. App di messaggistica ispirata al material design, facile ed intuitiva. Fastidiosa, infine, la presenza di due serie di applicativi dedicati alla produttività (disinstallabili in ogni caso), la prima marchiata Sony e la seconda Google.

Conclusioni

Sony Xperia XZ è uno smartphone che ha saputo stupirci più di una volta, sia in positivo che in negativo. Non ci sentiamo di consigliarlo a chi è alla ricerca del miglior smartphone sul mercato, anche e soprattutto, considerato il presso non proprio irrisorio; tuttavia, va sicuramente preso in considerazione da chi necessità di un’ottima fotocamera ed è disposto a sottostare a qualche piccola pecca nelle prestazioni. Il prezzo è tutt’altro che contenuto e pari a 600/630 euro.

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