Deepfake, l'IA usata per scopi malevoli: accusata l'Ucraina

Un nuovo pericoloso trend è apparso nel mondo dell’intrattenimento. Dichiarazioni false fatte dagli attori hollywoodiani, tra cui Emma Stone, Adam Sandler e Vin Diesel, in alcuni video esprimono la loro avversione per l’Ucraina, ma non sono realmente loro a parlare. Queste citazioni fanno parte del meccanismo oscuro che si basa sull’uso dell’IA e del deepfake.

I video che mostrano gli attori hollywoodiani che effettuano dichiarazioni contro il presidente dell’Ucraina. Tali video sono stati scoperti da NewsGuard tramite il loro nuovo report riguardante la disinformazione online. In questi video, le voci degli attori durante le interviste sono ridoppiate in lingue differenti tramite l’IA. Emma Stone e Adam Sandler, ad esempio, si esprimono in francese, mentre Vin Diesel parla in tedesco. Questa manipolazione cerca di raggiungere un pubblico specifico, ingigantendo il sistema di disinformazione proprio grazie all’uso del deepfake.

IA e deepfake diffondono fake news a gran velocità

Uno dei video divenuti più virali è quello che mostra Adam Sandler che diffonde false accuse nei confronti del presidente ucraino Zelensky. In tal caso, come anche per gli altri video, l’intervista non contiene alcuna menzione delle accuse attribuite. Si tratta quindi di una manipolazione dei contenuti con l’uso dell’IA, attuata con tecniche di text-to-speech per cercare creare una narrazione falsa e diffonderla sui social network. Purtroppo esistono anche video in cui oltre le voci vengono usati i volti, rendendo il sistema del deepfake ancora più oscuro.

Questi video falsi sono stati inizialmente condivisi su Twitter da un utente creato appositamente. Si sospetta che dietro a questa operazione ci sia il collettivo di disinformatori pro-Russia noto come Doppelganger, attivo ormai dal 2022 e specializzato nell’utilizzo di IA per creare fake news. Tale fenomeno dimostra quanto sia importante essere attenti con le informazioni online. Le news fasulle hanno il potere di diffondersi a macchia d’olio con una rapidità preoccupante e possono creare danni incredibili. La miglior cosa è la conoscenza e la consapevolezza che è sbagliato dare tutto ciò che guardiamo, leggiamo o ascoltiamo sul web sia reale. La manipolazione dei media attraverso l’uso dell’IA purtroppo è diventata una minaccia molto diffusa. Combattere la disinformazione richiede più impegno che mai così da proteggere l’integrità dell’informazione.

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