Microsoft protegge la democrazia dai pericolosi deepfake, ora anche in Europa
Microsoft protegge la democrazia dai pericolosi deepfake, ora anche in Europa

Il 2024 è un anno carico di tensioni politiche, con gli Stati Uniti che si preparano per le elezioni di novembre e l’Unione Europea che si avvicina al voto di giugno. Ma c’è una nuova ombra che si profila sull’orizzonte: i video deepfake, quei video manipolati che possono influenzare le opinioni e le decisioni degli elettori.

 

Microsoft alleata per la democrazia

Microsoft ha deciso di fare la sua mossa, annunciando sul suo blog ufficiale di estendere agli attori politici dell’Unione Europea la stessa protezione contro i deepfake già fornita in America. L’obiettivo è cristallino: evitare che questi video falsi possano trarre in inganno gli elettori e alterare il corso delle elezioni stesse.

Per farlo, Microsoft ha sviluppato una serie di strumenti innovativi, destinati ad aiutare le organizzazioni politiche, le redazioni giornalistiche e le autorità elettorali. Questi strumenti consentono di individuare e segnalare i contenuti deepfake, dando maggiore controllo sulle informazioni diffuse e riducendo i rischi legati alla manipolazione tramite l’intelligenza artificiale.

Tra questi strumenti vi è un’applicazione web che permette di aggiungere crediti ai contenuti e di verificare la provenienza delle informazioni. Inoltre, Microsoft ha sviluppato un’app mobile che consente di acquisire foto, video e audio autenticati direttamente dagli smartphone, aggiungendo crediti in tempo reale.

L’obiettivo di Microsoft è chiaro: promuovere un ambiente informativo trasparente e affidabile, cruciale per il buon funzionamento delle democrazie. Con l’emergere dei deepfake, la lotta per la verità si fa sempre più intensa, e Microsoft si pone come un alleato nel proteggere l’integrità dei processi democratici.

 

Un futuro pieno di incertezze

Il 2024 sarà un banco di prova cruciale per queste nuove tecnologie e per il loro impatto sulle elezioni e sulla società nel suo complesso. Ma con iniziative come questa, c’è la speranza che la verità possa emergere e che la democrazia possa prosperare, preservando così la voce e la volontà degli elettori.

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