Instagram

Instagram, uno dei social network più diffusi al mondo, offre agli utenti la possibilità di condividere foto, video, reel e storie. Ma, la privacy resta però una delle principali preoccupazioni per gli individui online. Nessuno vorrebbe scoprire che un estraneo ha libero accesso al proprio profilo. Fortunatamente, esiste un metodo semplice e pratico per scoprire se qualcuno accede al vostro account senza consenso.

Una precauzione fondamentale è quella di cambiare regolarmente la password di accesso. Ma oltre a questa pratica, è importante prestare attenzione a una specifica sezione presente sul social network. Per farlo, basta seguire alcuni passaggi chiave.

Proteggi il tuo Instagram, ecco come

Una volta all’interno della vostra area personale su Instagram, basterà cliccare sulle tre linee in alto a destra per accedere al menu. Da lì, selezionate la sezione “Impostazioni e Privacy“. Successivamente “Centro di Gestione Account“. Qui, troverai l’opzione “Password e Sicurezza” e sotto di essa, “Dispositivi dai quali hai effettuato l’accesso”. La lista mostrerà tutti i dispositivi che si sono collegati all’account nell’ultimo periodo, inclusi quelli autorizzati e potenzialmente quelli non autorizzati. Se notate qualche device sospetto o non riconosciuto, potete immediatamente bloccarlo per proteggere la vostra privacy.

È sempre essenziale essere consapevoli del fatto che i social network, in genere però sono molto attenti alla sicurezza e alla protezione delle informazioni fornite dai propri utilizzatori. Ad ogni modo, qualsiasi tipo di intromissione non autorizzata potrebbe causare conseguenze spiacevoli. Ecco perché questo semplice trucco di monitoraggio rappresenta un passo importante per garantire una maggiore salvaguardia online. In più utilizzando la funzionalità di geolocalizzazione, potrete identificare e bloccare eventuali collegamenti non concessi. Applicate questi piccoli trucchetti per avere un controllo totale e sempre vigile delle vostre piattaforme. Ovviamente si tratta di soluzioni che sarebbe consigliabile mettere in atto anche per altri social. Purtroppo le attività di hackeraggio sono sempre più frequenti e l’attenzione a riguardo non è mai abbastanza.

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