La privazione del sonno comporta numerose conseguenze negative, tra cui la percezione distorta dell'età
La privazione del sonno comporta numerose conseguenze negative, tra cui la percezione distorta dell’età

In una società che come la nostra è così performante, le priorità non sono spesso quelle che dovrebbero. Il sonno, elemento essenziale nella vita umana, è spesso trascurato e relegato su un piano minore rispetto gli impegni di lavoro o le attività quotidiane. Il riposo è considerato spesso un lusso, e chi si prende il proprio tempo per riposare e rilassarsi viene additato come un perdigiorno. Ma recenti studi scientifici rimarcano il valore che il sonno ha per il benessere generale dell’individuo, soprattutto per la salute nervosa.

 

Quando il sonno viene a mancare

Un’indagine pubblicata su Proceedings of the Royal Society B: Biological Sciences, condotta da esperti come Balter e John Axelsson presso il Karolinska Institute di Solna, Svezia, ha evidenziato un aspetto interessante legato alla percezione dell’età e alla qualità del sonno. Sono stati coinvolti un campione di 615 individui di diverse fasce d’età, attraverso i quali gli studiosi hanno esaminato l’effetto della riduzione delle ore di sonno e su come essi percepissero il proprio invecchiamento.

I risultati hanno rivelato una correlazione significativa tra il sonno e la percezione dell’età. Coloro che hanno sperimentato insonnia o hanno dormito meno del necessario hanno riportato di sentirsi non solo più stanchi, ma anche più vecchi rispetto alla loro età reale. Per ogni notte di sonno insufficiente, la sensazione di invecchiamento aumentava di circa 0,23 anni. Al contrario, i partecipanti che godevano di un sonno regolare e di qualità si sono sentiti in media più giovani della loro età cronologica, fino a circa 5,81 anni.

Una percezione distorta dell’età

Questi risultati indicano che l’insonnia e la mancanza di sonno adeguato possono avere un impatto significativo sulla percezione dell’età e sul benessere generale. Non si tratta quindi solo della stanchezza aumentata dalla mancanza di sonno, come si potrebbe pensare di primo acchito, ma della percezione del tempo e dell’età stessi, che genera una forte sensazione di invecchiamento precoce. Questo studio e i suoi risultati dovrebbero far capire in maniera lampante l’importanza di adottare abitudini di sonno salutari come parte integrante di uno stile di vita orientato al benessere generale dell’individuo.

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