Wojtek, l'orso soldato del reggimento polacco durante la seconda guerra mondiale
Wojtek, l’orso soldato del reggimento polacco durante la seconda guerra mondiale

Non era così bizzarro, in passato, usare gli animali durante i momenti di guerra. Gli orsi, tuttavia, non erano tra le specie più comuni da usare a questo scopo. In quest’articolo tratteremo di quella che è la più notevole tra queste eccezioni: Wojtek, l’orso bruno adottato come soldato durante la Seconda guerra mondiale. La sua storia affascinante è diventata così famosa da essere una leggenda nella storia bellica mondiale.

 

La commovente storia dell’orso Wojtek

Wojtek, originariamente un orso selvatico, conquistò il cuore dei soldati polacchi fino a diventare parte integrante del II Corpo polacco. La sua vicenda rappresenta un esempio unico di legame profondo tra uomo e animale durante un periodo così tumultuoso. Dimostrò fin da subito un carattere affabile e coraggioso, abituandosi al frastuono delle battaglie e mostrando una preferenza per il cibo umano che gli veniva dato direttamente in bocca. Acquistato da un gruppo di soldati, divenne una mascotte amata, ricevendo trattamenti speciali e addirittura un “grado” ufficiale all’interno dell’esercito polacco.

Durante la guerra, Wojtek partecipò attivamente alle operazioni militari, diventando una figura leggendaria tra i soldati. La sua presenza sul campo di battaglia era considerata fonte di conforto e incoraggiamento per le truppe. Dopo il conflitto, trascorse il resto della sua vita in Scozia, dove divenne una celebrità dello zoo di Edimburgo. Ricevette onori militari e l’affetto dei suoi ex commilitoni, che lo ricordavano con gratitudine e ammirazione.

Quella di Wojtek è la storia di una straordinaria simbiosi tra uomo e animale. Icona di coraggio e lealtà, continua ad ispirare intere generazioni e a dimostrare quanto gli animali possano avere influenza nelle vicende umane, anche nei momenti più bui della storia. La sua memoria non smette di vivere, ma continua ad essere ricordata nel cuore di coloro che lo hanno conosciuto ed amato, e la sua storia continuerà ad essere tramandata insieme a quella dei suoi commilitoni. 

Diversi orsi, diversi destini

Se messo a confronto con quella di Wojtek la storia di un altro orso, detto Cocaine Bear, appare poco più che un curioso aneddoto. Quest’ultimo animale, morto per overdose involontaria di cocaina dopo aver trovato il luogo dell’incidente di un corriere della droga nel 1985, si può inserire tra i capitoli più strani della storia degli orsi bruni. In questo caso, la presenza umana è stata più che dannosa per l’animale, e siamo ben lontani dalla nobiltà d’animo e dall’affetto dei soldati compagni di Wojtek.

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