Cani Robot: quattro zampe tecnologiche per un aiuto nei soccorsi

La robotica ha sempre affascinato l’umanità, si poteva già intuire nelle serie anni 60 o nei cartoni animati. A quell’epoca, l’uso dei robot nella quotidianità era solo un sogno e se avessero visto i progressi di ora, sarebbero rimasti a bocca spalancata.

I nuovi sviluppi stanno aprendo le porte a possibilità straordinarie nell’ambito delle attività operative, tra cui il settore dedicato ai soccorsi e alla protezione civile. L’idea prende spunto dai cani da soccorso che hanno sempre avuto un ruolo importantissimo nelle situazioni di emergenza. Gli scienziati e le forze dell’ordine stanno pensando infatti di implementare le “armate” con robot a quattro zampe ultra tecnologici.

Cani Robot: imitano perfettamente i movimenti degli animali reali

I ricercatori dell’Università di Bologna hanno presentato, in una convention recente, grandi progressi nei robot nell’imitazione dei comportamenti canini. Questi robot ora sono in grado di riprodurre le movenze e gli atteggiamenti dei cani veri, comprese le interazioni sociali e la capacità di muoversi su terreni accidentati senza sbandamenti o problemi.

L’impiego di questi robot potrebbe essere utile in diverse situazioni, come per il monitoraggio aree più complesse e grandi, per i centri di produzione energetica o per aeroporti, oltre che nelle già citate operazioni civili. L’utilizzo di questi dispositivi, piuttosto che dei cani reali in scenari ad alto rischio porterebbero a più vantaggi. Si avrebbe la possibilità di far trasportare carchi pesanti e di far attraversare terreni pericolosi senza che nessun cane si possa far male.

Per replicare i movimenti naturali dei cani i ricercatori hanno applicato un sistema basato sulla meccanica dei robot. Questo ha permesso ai dispositivi di imitare fedelmente i comportamenti dei cani senza mettere a rischio la loro salute. Anche considerando tutti questi progressi a dir poco stupefacenti, il futuro dei cani robotici potrebbe essere limitato nelle attività elencate. Forse non avremmo mai la possibilità di avere un fido tecnologico che non sporca in casa, ma non si vivrebbero le stesse emozioni che comporta l’avere un cane reale, con tutti i suoi pregi e difetti annessi.

Il futuro della robotica dipenderà dalla gestione di questa tecnologia da parte dell’uomo e da quali saranno le regolamentazioni per l’impiego dei robot. Serve una legislazione adeguata prima che si possa effettivamente parlare di un loro uso esteso ad altri settori.

Articolo precedenteDottor Pet: morto a 37 anni il veterinario più seguito sui social, oggi i funerali
Articolo successivoTIMVISION estende le offerte di streaming fino ad Aprile: cambiamenti nei piani Calcio e Sport