Etiopia, vietato il transito delle auto a combustioneL’ Etiopia vuole eliminare dalla circolazione le auto a combustione interna per minimizzare l’ inquinamento di cui soffre tanto il paese. L’ inquinamento da combustibili fossili è oramai un argomento di cui tutti parlano ed è per questo motivo che l’ Unione Europea ha preso dei provvedimenti in materia, approvando una legge che vieta la vendita di auto a combustione interna dal 2035. Da questo punto di vista, L’ Etiopia è avanti perché vorrebbe vietare il transito di queste auto già da adesso.

A parlarne è il Ministro dei Trasporti etiope, Alemu Sime, che ha dichiarato di voler vietare l’ entrata nel paese di tutte le auto a meno che non siano elettriche; con questa affermazione l’ Etiopia mira ad eliminare completamente le auto a combustione interna dalle strade in modo da garantire un minor impatto sull’ inquinamento atmosferico dato che è uno dei problemi più importanti del paese.

 

Etiopia, sfide e cambiamenti per il paese

Per mettere in pratica quanto detto, l’ Etiopia dovrebbe realizzare una fitta rete di ricarica funzionante per garantire l’ utilizzo delle auto elettriche più facilmente; come ha anche ribadito il Ministro dei Trasporti questo è uno dei punti fondamentali per realizzare questo progetto. D’ altra parte però l’ Etiopia è uno dei paesi più importanti dal punto di vista dell’ importazione dei combustibili fossili, di cui la metà viene usata per la realizzazione dei combustibili delle auto; da questo punto di vista quindi questa decisione ha anche un risvolto politico ed economico.

Se riuscisse nel suo intento sarebbe una buona iniziativa poiché farebbe da spunto per altri paesi che potrebbero iniziare fin da subito con la mobilitazione completamente elettrica; riuscirebbe finalmente anche a migliorare la qualità dell’ aria rendendola più respirabile e fornendo quelle novità che permettono di realizzare un mondo più pulito e sostenibile.

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