Microsoft attacco hacker

Più la tecnologia avanza più nascono problemi riguardo la sicurezza. A volte anche le cose più sicure e più controllate al mondo hanno sempre un punto meno osservato o inaspettato rispetto ad altri. Anche per esempio le aziende più grandi come Microsoft.

Riguardo alla sicurezza informatica sicuramente ci sarebbe un bel paragrafo da aprire e soprattutto molto lungo. Ultimamente siamo venuti alla scoperta che la grande azienda multinazionale è stata in passato soggetta ad un attacco informatico.

 

Microsoft, cosa è successo?

Finalmente Microsoft ha rivelato che al finire dell’anno appena passato ovvero il 2023, essa ha subito un attacco hacker. Un attacco svolto da un gruppo di hacker già noto in precedenza, per il noto e complesso attacco SolarWinds. Noti con il nome Nobelium che a quanto pare sono sponsorizzati dallo stato russo. Attacco che però viene scoperto solo il 12 gennaio, rimanendo nell’oscuro il tempo per quanto gli hacker avevano il possesso dell’accesso ai sistemi.

Essi sono riusciti ad entrare nelle email di vari membri facenti parte del team di leadership senior della grande azienda. Microsoft dichiara che il gruppo stava prendendo già di mira gli account legati alla posta elettronica, ma il dubbio è quali documenti e altre email sono illegalmente rubate.

Siccome il grande incidente effettuato riguardante la parte di sicurezza che ultimamente ha anche convolto il cloud di Azure, la scelta è ricaduta sull’avviare il piano di revisione della sicurezza del software. Attacchi che hanno lasciato fuori la discussione i clienti di Microsoft.

Molta somiglianza ha l’attacco effettuato 3 anni fa,ovvero il SolarWinds. Che rivede sempre al centro del discorso la vulnerabilità degli account postali dei server di Microsoft Exchange. Stessa cosa è successo anche nel 2023 dove si sono riscontrati problemi similari sempre riguardanti account postali, però in quel caso il reato era svolto da hacker cinesi.

Articolo precedenteTelegram, nuovi aggiornamenti in arrivo per audio e video
Articolo successivoIliad conquista la classifica delle velocità di download in Italia