Anche Fastweb si affida all’intelligenza artificiale: arriva FastwebAIIl 2023 è stato decisamente l’anno dell’intelligenza artificiale. Ormai questa tecnologia si sta diffondendo sempre di più e a prova di ciò sembra proprio che anche gli operatori di telefonia abbiano deciso di non poterne fare a meno. A tal proposito Fastweb sta per lanciare il suo personale assistente virtuale: FastwebAI.

Fastweb e FastwebAI: l’intelligenza artificiale arriva nella telefonia

FastwebAI è il primo assistente sul mercato basato sull’algoritmo GPT-3.5 Turbo di OpenAI. Questo sfrutta l’intelligenza artificiale generativa per fornire agli utenti la possibilità di scoprire tutti i servivi e le offerte per la linea fissa e mobile proposte dall’operatore telefonico. E non solo. Grazie a FastwebAI sarà possibile ricevere informazioni sempre aggiornate sul mondo delle offerte consumer, in modo rapido e senza alcun limite. Per riuscire ad ottenere queste informazioni, in qualsiasi momento, basterà interagire con dei messaggi di testo con l’assistente virtuale. Quest’ultimo sarà in grado di comprendere quali sono le esigenze degli utenti e generare risposte dettagliate. Il sistema si fonderà su logiche di auto apprendimento che verranno alimentate dal motore di ChatGPT.

Dunque, FastwebAI sarà in grado, grazie all’algoritmo dell’intelligenza artificiale generativa, di rispondere a tutte le principali domande sui servizi forniti dall’operatore telefonico Fastweb. Ad esempio, se un utente chiederà all’assistente virtuale qual è l’offerta che offre più GIGA oppure quali sono i costi previsti dall’operatore quando si viaggia all’esterno, il sistema sarà in grado di rispondere senza alcun problema.

L’AI arriva tra gli operatori telefonici

Il sistema risulta già molto preparato, ma nei prossimi mesi verrà ulteriormente istruito così che possa fornire risposte sempre più accurate. Inoltre, l’obiettivo è quello di aumentare sempre di più le capacità di apprendimento e di risposta di FastwebAI. Questo verrà reso possibile attraverso l’integrazione di funzionalità dedicate all’assistenza tecnica personalizzata.

Walter Renna, amministratore delegato di Fastweb, ha dichiarato che la vera sfida è quella di rendere l’AI sempre più accessibile e FastwebAI si pone il compito di essere il primo esempio di tecnologia AI utilizzata nel settore della telefonia. Sperimentando questa tecnologia l’operatore telefonico vuole entrare in contatto ed interagire con tutti i loro utenti, o possibili futuri utenti. L’azienda di telefonia ha inoltre dichiarato, per rassicurare tutti i suoi clienti, che il suo assistente virtuale FastwebAI si basa sulla tecnologia GPT 3.5 Turbo ed utilizza i servizi forniti da Microsoft Azure OpenAI per poter garantire riservatezza e protezione dei dati oltre che buone performance.

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