Ferrari 499P Modificata è il nuovo gioiello tecnico realizzato dalla Casa del Cavallino Rampante. I tecnici di Maranello sono partiti dalla 499P, la vettura che ha vinto la 24 Ore di Le Mans del Centenario, e l’hanno resa ancora più potente e prestazionale.
Tuttavia, la vettura non rappresenta la nuova generazione di vettura che prenderà parte al Campionato FIA WEC del prossimo anno. La 499P Modificata sarà utilizzata per ampliare l’offerta del dipartimento Corse Clienti che permette ai clienti del Cavallino Rampante di guidare le vetture più prestazionali mai prodotte.
A partire dal 2024, infatti, i gentlemen driver potranno partecipare al programma “Sport Prototipi Clienti” e guidare una 499P Modificata. La partecipazione a questi eventi dedicati, permetterà di avere a disposizione l’assistenza completa di Ferrari per quanto riguarda la manutenzione della vettura e il supporto tecnico e logistico.
Ferrari 499P Modificata, scopriamo i segreti tecnici della vettura a ruote coperte per l’uso non competitivo più prestazionale di sempre
Dal punto di vista tecnica, le similitudini della 499P Modificata con la sua progenitrice sono molte ma, sono numerosi anche gli interventi tecnici effettuati dagli ingegneri Ferrari. In particolare, sulla vettura trova spazio un powertrain ibrido in posizione centrale-posteriore a cui si affianca un motore elettrico sull’asse anteriore.
In totale, la vettura è in grado di erogare 640 kW pari a 870 cv, un valore nettamente più alto rispetto a quello concesso alla 499P dai regolamenti FIA-ACO. L’unità a combustione interna (ICE) presenta sei cilindri posizionati a V derivati dalla 296 GT3 ma completamente rivisti per raggiungere le prestazioni volute. A supporto della power unit troviamo anche l’ERS (Energy Recovery System) che può erogare una potenza massima di 200 kW (272 cv) attraverso un motore elettrico la cui batteria si ricarica nelle fasi di decelerazione e frenata.
La monoscocca in fibra di carbonio permette alla nuova vettura da corsa realizzata da Ferrari di essere leggera e resistente. I tecnici hanno lavorato per ottimizzare lo schema sospensivo e il setup meccanico al fine di massimizzare il divertimento in pista per i piloti non professionisti che la guideranno.
Seguendo lo stesso principio, gli ingegneri del Cavallino Rampante hanno messo a punto le mappe motore e il controllo trazione per facilitare la gestione della coppia motrice. A contribuire alla migliore guidabilità della vettura ci sono anche gli pneumatici Pirelli progettati appositamente.
Non dovendo rispettare i vincoli regolamentari stabiliti dal Campionato FIA WEC, gli ingegneri Ferrari hanno modificato i parametri di trazione della vettura. Il motore elettrico posto sull’asse anteriore entra in funzione già dalle basse velocità, permettendo di sfruttare i vantaggi della trazione integrale.
I piloti potranno chiedere alla 499P Modificata la massima potenza disponibile grazie al sistema “Push To Pass”. Questo sistema sbloccherà un totale di 640 kW pari a 870 cv da utilizzare per scaricare a terra tutta la potenza della vettura. Basterà premere il pulsante posto dietro il volante per attivare il sistema.
Il design della 499P Modificata deriva dalla 499P ma con affinamenti tecnici sviluppati in collaborazione con il Centro Stile Ferrari diretto da Flavio Manzoni. Le linee esaltano lo stile e l’aerodinamica ricordando espressamente il DNA del Cavallino Rampante.