Microsoft, Bing, ricerca, fake news

Microsoft ha depositato un nuovo brevetto pensato per migliorare la ricerca su Bing e offrire risultati provenienti da fonti verificate ed affidabili. La lotta alla fake news presenti in rete si sta intensificando e l’azienda di Redmond vuole garantire ai propri utenti ricerche sempre più sicure.

Stando a quanto emerso grazie alle indiscrezioni di Studimo.lt in collaborazione con David di @xleaks7, possiamo scoprire maggiori dettagli sul brevetto. Microsoft punta a risolvere il problema delle fonti affidabili sui social network come Facebook e Twitter.

Su queste piattaforme, infatti, è molto difficile capire quali siano le informazioni vere e quali quelle false. Lo steso vale per i singoli profili, che rendono difficile capire su quali informazioni fare affidamento.

 

Microsoft vuole ottimizzare le funzionalità di Bing per riconoscere le fake news ed eliminarle dai risultati di ricerca

Sui social media, la notizia viene prima della fonte. Questo, spesso, causa la diffusione di informazioni false o non attendibili, creando disinformazione. Attraverso il nuovo brevetto, Microsoft ha sviluppato una serie di passaggi chiave per cercare di arginare il fenomeno. In questo modo si andranno ad individuare degli account affidabili che verranno premiati in fase di ricerca.

Si parte con l’identificazione degli Account Utente. Il sistema identifica gli account all’interno dei social network con conoscenze in vari settori. In seguito, attraverso l’analisi semantica si esaminami i contenuti pubblicati da questi utenti per correlarli a specifici argomenti.

La fase successiva è quella della designazione dell’Esperto. Attraverso un sistema di punteggi basato sui follower, sulle menzioni, sul volume di post e altri fattori gli utenti ottengono dei punteggi. Maggiore è il punteggio, migliore è il posizionamento e la possibilità di essere indicati come esperti del settore.

Gli utenti che utilizzato i sistemi Microsoft possono interrogare il sistema per trovare gli esperti in un determinato settore per avere informazioni su argomenti specifici. Questa query consente a imprese o individui di trovare esperti in particolari settori con facilità. Infine, Bing restituisce l’identificazione dell’account esperto, semplificando il processo di scoperta degli esperti.

In questo modo, Microsoft punta a rivoluzionare le funzionalità dei motori di ricerca per dare priorità ai veri esperti di settore. Trattandosi di un brevetto, però, non sappiamo se e quando queste funzionalità entreranno in vigore per l’utilizzo quotidiano.

Articolo precedenteChatGPT e altri bot ingannati per hackerare gli utenti
Articolo successivoTIM: aumento dei costi per un totale annuo di circa 50€ in arrivo