Mercedes Classe A200 è ancora punto di riferimento del mercato delle utilitarie (segmento B), un modello rivisitato rispetto al passato, con un prezzo di partenza di poco superiore ai 35’000 euro, capace di catturare con le sue curve eleganti, ma allo stesso tempo garantendo prestazioni superiori al normale, come nel caso della versione da noi testata la Premium Plus con allestimento AMG Line.

 

Design e Esterni

La parte anteriore poco è cambiata, infatti troviamo la caratteristica calandra dei modelli Mercedes, con un grande logo centrale, ed una serie di prese d’aria che rendono l’aspetto più aggressivo, grazie anche ad un assetto ribassato, proprio legato all’AMG Line che abbiamo in prova. Lo stesso lo troviamo sui lati della vettura, con minigonne marcate e cerchi in lega da 18 pollici, che hanno una buona tenuta di strada, che non permette comunque di godere del comfort che avremmo senza un assetto così basso, nonostante i freni autoventilati rendano la guida molto piacevole e sportiva, grazie anche ad un peso della vettura di poco superiore ai 1000 kg.

Spostandoci nella parte posteriore troviamo un design più arrotondato, con un baule non elettroattuato (anche se sono presenti due comode maniglie per l’apertura/chiusura), le dimensioni sono allineate con il segmento di riferimento, la possibilità di abbattere i sedili 40/20/40, lo rende utilizzabile anche per piccoli traslochi o il posizionamento di passeggini e similari. La presenza infine dell’ingresso keyless rappresenta la piccola coccola per l’utente finale, infatti è possibile aprire la vettura avvicinandosi (senza premere alcun pulsante), ed anche si fosse dimenticata aperta, quando ci si troverà all’esterno del raggio d’azione, si chiuderà automaticamente.

 

Interni

Aprendo la portiera troviamo subito una piccola chicca ad attenderci, sull’interno è fatti stato integrato un LED rosso che facilita la visione dell’apertura alle auto/biciclette che potrebbero sopraggiungere, per evitare incidenti di vario genere. Sempre sulla stessa si trovano i comandi elettrici per la regolazione del sedile (oltre che essere riscaldati), parte del sistema audio Burmester (dalla buonissima qualità audio) e si inizia a notare la grande attenzione al dettaglio che caratterizza i prodotti Mercedes-Benz.

Gli interni sono caratterizzati da un doppio rivestimento in eco-pelle alcantara, con cuciture in contrasto rosse, un qualcosa che troviamo anche sul volante, il quale presenta comandi a sfioramento touch. Manca il cambio tra i sedili, si fa riferimento direttamente ai comandi nella parte posteriore del volante (sono presenti palette per il manuale), oppure la classica paletta che troviamo ad esempio sulle auto degli Stati Uniti.

Nel tunnel centrale trova posto un piccolo alloggiamento per la ricarica wireless, due alloggiamenti per borracce, nonché un paio di pulsanti fisici che permettono di regolare il volume audio o scegliere la modalità di guida (impostabile anche dal volante). Appena dietro si trova un vano portaoggetti più profondo, in cui si può davvero inserire di tutto, e dobbiamo ammettere essere decisamente comodo. La nostra versione è dotata di tettuccio panoramico, apribile completamente, che permette comunque di godere di un plus in più rispetto al modello base, l’intero sistema di apertura è elettroattuato.

 

Prestazioni e Tecnologia

Il motore è un 1.3 Mild Hybrid con quattro cilindri in linea, quindi un ibrido molto basico ma da ben 163 cavalli, con una coppia di 250 nm e cambio automatico a doppia frizione a 7 rapporti, una accelerazione da 0-100 in 8,9 secondi ed una velocità massima di 225 km/h. I consumi dimostrano la doppia anima della vettura, la quale offre prestazioni aggressive con un buon sound del motore, ma allo stesso tempo nel momento in cui viene utilizzata in maniera economica non consuma eccessivamente: in modalità sportiva si raggiungono 12/13 km al litro, mentre utilizzandola il più economicamente possibile, si possono toccare anche 29 km/l, volendo fare una media ci fermiamo a 24/25 km al litro.

Nella Mercedes Classe A200 si trovano due display, uno da 7 pollici personalizzabile direttamente dal volante (e quindi modellabile secondo le proprie esigenze), ed il centrale da 10,25 pollici, quest’ultimo completamente touchscreen ed ovviamente entrambi a colori. Non manca, nella versione da noi provata, l’head-up display proiettato sul parabrezza, con una serie di comandi e istruzioni anch’essi personalizzabili.

La parte della gestione della climatizzazione, che nel nostro caso è bizona, è completamente manuale, grazie ad una serie di pulsanti presenti sotto le bocchette d’aerazione; il tutto può essere gestito via software direttamente tramite il display principale integrato sul cruscotto, sfruttando l’eccellente sistema infotainment di Mercedes, uno dei migliori in commercio (in termini di stabilità, di funzionalità e di connessione, come ad esempio Apple CarPlay o Android Auto wireless).

 

Mercedes A200 – conclusioni

In conclusione Mercedes A200 è una delle migliori utilitarie in circolazione, fantastica in ogni sua parte, dalla tantissima tecnologia integrata al suo interno, infatti sono presenti tutti gli ADASS, la retrocamera con visione a 180 gradi, sensori anteriori e perimetrali, ma non solo, anche proprio grazie ad un rapporto qualità/prezzo che la eleva sicuramente verso tutti quegli utenti che vogliono sfoggiare un prodotto Mercedes, ma non voglio spendere cifre eccessivamente elevate.

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