Le rimodulazioni sulle tariffe di telefonia mobile rappresentano oramai una costante ed amara certezza per molti utenti. Nel corso di queste ultime settimane, tanti abbonati di numerosi provider con una ricaricabile attiva hanno visto modificare i loro costi ricorrenti. Anche in casa TIM si sono registrati alcuni cambi unilaterali sui costi mensili.
TIM, le nuove rimodulazioni che gli utenti trovano a ottobre
Ancora una volta, in linea con quelle che sono state le politiche commerciali del passato, TIM ha deciso di cambiare i costi per gli utenti che hanno in passato effettuato la portabilità del numero da altro gestore. A partire dallo scorso 28 agosto, tanti clienti di TIM si trovano a pagare sino a 2,99 euro al mese per il rinnovo della loro promozione. Gli effetti di tale rimodulazioni sono divenuti ufficiali per gli utenti proprio nel corso degli ultimi giorni.
Il peso delle rimodulazioni in casa TIM è alleggerito in parte dalle compensazioni che il provider ha garantito al suo pubblico. Gli abbonati, in cambio del costo extra ed in base alle loro esigenze, possono scegliere di aggiungere ben 50 Giga alle soglie di consumo standard della ricaricabile, oppure attivare la connessione 5G a costo zero oppure ancora ricevere minuti illimitati verso numeri fissi e mobili.
Le rimodulazioni unilaterali sui costi comunicate da TIM attraverso una serie di SMS informativi prevedevano anche un tempo limite di trenta giorni dal 28 agosto per la possibile disdetta del proprio piano senza alcuna penale. Essendo trascorsi i termini, gli utenti ora non hanno più modo di uscire dal loro contratto senza spese aggiuntive.