PayPal è da sempre uno dei metodi di pagamento più apprezzati dagli italiani. Sono migliaia gli utenti che quotidianamente si affidano alla piattaforma per effettuare invii di denaro, per acquistare beni e servizi ed anche per ricevere pagamenti. A favorire il successo di PayPal c’è ovviamente il fattore della sicurezza, con la possibilità di effettuare movimenti di denaro senza comunicare direttamente i dati del proprio istituto bancario o della propria carta di credito.
PayPal, il problema della sicurezza legato al phishing
Nonostante le garanzie in termini di sicurezza offerte da PayPal, i rischi per il pubblico certamente non mancano. Gran parte di questi rischi sono legati alla disattenzione degli utenti, spesso vittime di tentativi di phishing da parte degli hacker e dei malintenzionati della rete.
Gli utenti di PayPal devono prestare particolare attenzione a mail o SMS truffa, attraverso cui si propongono finti accrediti sul proprio conto online o anche si minacciano finti prelievi sempre dal proprio conto.
L’obiettivo di queste mail ed SMS, inviati appositamente dai cybercriminali, è quello di attirare l’attenzione degli utenti PayPal e spingere costoro a cliccare su link in allegato per ulteriori informazioni.
Gli utenti che seguono le indicazioni di tali comunicazioni e cliccano sui link in allegato si espongono ad una serie di pericoli. L’obiettivo principale dagli hacker è ovviamente entrare in possesso delle credenziali d’accesso degli utenti PayPal, per poi eventualmente rubare credito alla vittima. Al tempo stesso però queste truffe servono anche ai malintenzionati per entrare in possesso di dati riservati, dati che saranno rivenduti per ragioni di marketing o per creare profili fake online.