A seguito della notizia in merito alla politica decisamente restrittiva riguardo la condivisione delle password ne è appena arrivata un’altra decisamente in controtendenza, Netflix su una buona fetta di mercati ha deciso di adoperare un taglio dei prezzi, inaspettato per i clienti ma effettivamente necessario.
Il taglio sembrerebbe essere la risposta diretta all’evidente perdita di utenza legata alla nuova politica sulla condivisione delle password, infatti sebbene il 2022 si sia chiuso discretamente bene, gli analisti di Netflix hanno ritenuto opportuno incentivare l’utenza attraverso una politica di riduzione dei costi.
E in Italia ?
Come pronosticabile purtroppo questa manovra non riguarderà anche l’Italia, infatti il Wall Street Journal riporta di una trentina di mercati in cui la piattaforma di video streaming ha ridotto la spesa necessaria per la sottoscrizione: tra questi Croazia, Slovenia e Bulgaria.
Si tratta di una mossa decisamente contro ogni scenario, tutte le varie aziende di streaming infatti stanno operando dei rincari, Disney+ ha aumentato il costo mensile negli Stati Uniti, Paramount+ ha già annunciato rincari in arrivo il prossimo autunno, Apple TV+ ha ritoccato i prezzi verso l’alto da qualche mese.
In Italia i piani sono rimasti inalterati, dunque:
- Base con pubblicità: 5,49 euro
- Base: 7,99 euro
- Standard: 12,99 euro
- Premium: 17,99 euro