città quantistica È possibile vivere in una città quantistica? Prime era fantascienza, ma a breve non lo sarà più. A quanto pare, un nuovo studio fatto da un team di ricercatori dell’Università Sorbona di Parigi, ha pubblicato di recente su Arxiv una ricerca che simulerebbe una città quantistica vera e propria. Si dice che sia grande addirittura quanto Parigi.

Oggigiorno ci sono già delle reti simili, anche se hanno la tendenza a essere piccole e lente nel corso della loro applicazione giornaliera. Proprio per questo motivo, gli esperti hanno avuto l’intuizione di testare la tecnologia odierna fatta da fibra ottica e dispositivi che creano luce codificata con informazioni quantistiche.

 

 

Città quantistica, cosa riusciremo a ottenere da queste nuove scoperte?

Dunque, dopo tutto questo studio, si è passati anche alla pratica, riproducendo al computer Parigi al fine di osservare la città in una eventuale trasformazione in città quantistica funzionale tramite una rete composta da un hub principale chiamato Qonnector, il quale è circondato a sua volta da diversi utenti denominati Qlient, collegati poi mediante delle fibre ottiche tradizionali.

In soldoni, le simulazioni hanno consentito di capire come il Qonnector può interfacciarsi condividendo informazioni crittografiche quantistiche con un Qlient alla volta o con molti in contemporanea.

Inizialmente non si credeva particolarmente in questa nuova frontiera, ma questi risultati hanno fatto davvero ben sperare gli esperti. Infatti, molti procedimenti hanno ben funzionato e le problematiche di rete sono state ridotte all’osso.

Come detto anche dal dott. Mehdi Namazi: “Il concetto di reti quantistiche metropolitane sta ricevendo molta attenzione e queste simulazioni mostrano che la tecnologia necessaria non è irragionevolmente futuristica.”

La presentazione di IBM del chip quantistico più grande del mondo ci ha dimostrato che in futuro sarà davvero importante riuscire a essere padroni di queste tecnologie, capaci di semplificare la vita di tutti i giorni e risolvendo problematiche che oggi non esistono ancora.

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