batteria smartphone

Fare a meno dello smartphone è diventata una vera e propria eresia in questo momento. Questo dispositivo è diventato praticamente essenziale sia quando usciamo di casa che quando ci restiamo. Privarsene non è più contemplato.

Ma perché tutto questo? Le attività che possiamo svolgere con il cellulare, rispetto a tanti anni fa, si sono quintuplicate: oltre ai messaggi istantanei e le chiamate con WhatsApp, le foto su Instagram e i video su TikTok, possiamo pagare, controllare il nostro conto in banca, modificare foto, video e tanto altro.

Vi basta sapere però che azioni del genere portano la batteria a soffrire in maniera non indifferente. Infatti, le batterie agli ioni di litio col tempo si vanno a deteriorare, diminuendo di conseguenza la loro durata nel tempo.

Tuttavia, ci sono 5 consigli molto utili che possiamo seguire sin da subito per aumentare la durata della batteria dello smartphone ed evitare di buttarla dopo 2 anni. Eccoli di seguito.

 

 

Batteria smartphone: risparmiare energia disattivando alcune funzioni che “non servono”

Ogni qualvolta accendiamo lo schermo, possiamo accedere ad un mare di funzioni. Tuttavia, ce ne sono moltissime che non ci servono nell’immediato e che possiamo tranquillamente disattivare.

Tra queste c’è senz’altro il servizio Posizione/Localizzazione: se questo viene rimasto acceso, consumerà moltissima batteria. Dunque, se non ne state facendo uso in quel momento, è meglio disattivarlo.

Stessa identica cosa per la connessione ai Dati Mobili. Quest’ultima, se tenuta accesa inutilmente (quando ad esempio siamo connessi ad una rete Wi-Fi), ruba tantissima energia alla batteria. In più, se pensate di tenere il telefono inattivo per qualche ora, disattivatela ugualmente. La batteria vi ringrazierà.

Inoltre, non ci dimentichiamo che la rete 5G è sì più veloce ma consuma molto di più rispetto al 4G. Quindi, se non avete per forza bisogno di una connessione più veloce ed efficiente, andate nelle impostazioni della SIM e scegliete come connettività l’opzione “2G / 3G / 4G“.

Ciò che consuma più di tutti la batteria è sicuramente l’Hotspot Dati. Infatti, condividere la propria connessione con uno o più dispositivi circostanti, rende lo smartphone una specie di router. In questo modo, consumerà tantissima batteria e surriscalderà anche lo smartphone.

Il discorso è il medesimo per quanto concerne Bluetooth ed NFC. Infatti più attiviamo funzioni sul telefono, più la batteria ci abbandonerà presto. Attivate queste due opzioni solamente se vi servono.

Avete visto quanto sono facili da attuare questi consigli? Se seguiti con costanza, possono farvi guadagnare fino a due ore in più di autonomia della batteria ogni giorno!

Articolo precedenteMediaWorld sfida Eurospin con iPhone quasi gratis e tanti sconti
Articolo successivoBollette: con questa applicazione il prossimo pagamento si dimezzerà