porsche elettrica

Anche la Porsche 911, l’ammiraglia, nonché il modello più famoso e amato della casa tedesca, dovrà fare i conti con la transizione elettrica e dire addio al glorioso motore a benzina.

Non sarà una semplice trasformazione, quella da benzina ad elettrico puro, e sono numerose le incognite che dovranno essere risolte dai progettisti: dal tipo di batteria alla sua collocazione. L’obiettivo e’ quello di poter per mantenere l’anima sportiva di un’auto il cui successo ruota in gran parte attorno al suo leggendario motore.

Per ora notizie ufficiali sullo sviluppo di una 911 con motore elettrico non sono emerse. Ma nel frattempo Porsche ha spinto a fondo sul pedale della mobilità elettrica, giocando con successo le carte Taycan (41.296 unità consegnate nel 2021, contro le 38.464 della 911) e Mission R (una concept car completamente elettrica perfetta per sperimentare nuove soluzioni in vista di una completa elettrificazione della gamma). La programmazione approssimativa dei nuovi modelli alla spina sembra essere già stata decisa: prima la Macan, l’unica ufficialmente confermata per il 2023, poi la Cayman e la Cayenne (2024), ed infine la Panamera (2027 al più tardi).

Secondo indiscrezioni, la casa automobilistica avrebbe previsto un’ ulteriore generazione con motore termico, il cui nome di progetto è 994, che dovrebbe arrivare nel 2026. Questa sarà quasi sicuramente dotata di motori ibridi, ma non plug-in, con una nuova versione del boxer a 6 cilindri che potrebbe raggiungere i 3,4 litri. E a proposito di motori a combustione, per mantenerli in vita il più a lungo possibile, Porsche sta continuando a lavorare sugli eFuel, carburanti sintetici che promettono di ridurre drasticamente le emissioni di CO2.

Sta per arrivare una bomba nel 2028

Ma il vero salto di qualità dovrebbe essere intorno al 2028 con l’arrivo della 998, la prima Porsche 911 completamente elettrica che, probabilmente, verrà proposta in parallelo alla 994 con motore ibrido ancora per qualche anno. Per quel momento si prevede che le tecnologie delle batterie avranno fatto passi da gigante, con accumulatori allo stato solido in grado di garantire un’autonomia dell’80% superiore a quella attuale. Grandi passi avanti sono previsti anche in termini di tempi di rifornimento, con un tempo stimato di circa sei minuti per portare la carica della batteria dal 5% all’80%.

Inoltre Porsche potrebbe utilizzare quella della prossima Cayman elettrica, prevista per il 2024 o puntare su un’architettura completamente nuova. Uno dei problemi principali è dove posizionare i tamburi.

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