Google ha annunciato i Chromecast con Google TV insieme ai Pixel 5 nel 2020. Tuttavia, secondo quanto riferito, la società sta già lavorando ad un nuovo dispositivo per lo streaming che verrà lanciato entro la fine dell’anno. Si chiamerà Boreal.

Di recente è stato confermato che il nuovo chromecast di Google esiste ed è in fase di smontaggio. Potrebbe essere un modello di fascia alta considerata la gamma hardware dell’azienda, sebbene le specifiche precise siano ancora un mistero. La documentazione trapelata su 9to5Google conferma che Google sta lavorando attivamente al nuovo dispositivo e che fa parte della stessa famiglia degli ultimi modelli lanciati sul mercato.

Il nuovo Google chromecast potrebbe arrivare quest’anno e con lo stesso software di cui dispone il modello esistente. Altri dettagli chiave come le specifiche e i prezzi rimangono ignote. Sappiamo con certezza che la riproduzione hardware AV1 nativa dovrebbe essere supportata, poiché è ormai un requisito standard per Android TV. Questo tipo di funzionalità è limitato ai chipset più recenti, per questo potremmo vedere un aggiornamento hardware con il nuovo Boreal.

Google chromecast: secondo alcune voci l’azienda sta lavorando al nuovo Boreal

Se non hai familiarità con quanto detto poco fa, il supporto del codec AV1 dovrebbe ridurre l’utilizzo della larghezza di banda durante lo streaming di contenuti codificati con esso. Quindi, la sua compressione migliora a risoluzioni più elevate. Un aspetto chiave con l’arrivo dei display in 4K e 8K. Quando il precedente Chromecast con Google TV ha fatto il suo debutto, ha sostituito Chromecast Ultra. Sebbene sia molto amato, non è perfetto: il misero spazio di archiviazione integrato da 8 GB è un problema. Tuttavia, a solo un anno e mezzo, sarebbe un po’ insolito che Google stesse già cercando di sostituirlo.

Boreal potrebbe essere un dispositivo di fascia alta che si collocherebbe al di sopra dell’offerta esistente con un chipset più recente. Inoltre, si spera, con più spazio di archiviazione, potenza di elaborazione e forse altre funzionalità. Al di fuori di Shield, i dispositivi per Android TV di terze parti con specifiche superiori sono difficili da trovare sul mercato. Quindi, la selezione di modelli con Google TV è ancora più ristretta: ce n’è uno di Realme, ma è pieno di bug e ha lo stesso spazio d’archiviazione ridotto. Fino a quando le specifiche non saranno confermate, non c’è modo di saperne di più.

Articolo precedenteDark Souls 3: gli hacker possono controllare il tuo computer tramite il gioco
Articolo successivoDVB T2: pubblicato il nuovo elenco aggiornato con tutti i canali gratis in Italia