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Così dal nulla, Samsung ha presentato in Sud Corea un dispositivo particolare e completamente votato alla sicurezza. Come da titolo, il suo nome è Galaxy A Quantum. Di cosa si tratta? In realtà non è altro che un semplice Galaxy A71 5G a cui però è stato aggiunto un qualcosa di unico, un chip quantico che serve a generare numeri casuali.

Qual è lo scopo di un dispositivo del genere? La sicurezza. In generale, i computer quantistici possono essere sfruttati per creare numeri in sequenza così casuali da essere a prova di hacker. L’idea di Samsung, e anche di SK Telecom, è di offrire un modello di smartphone completamente sicuro.

Le parole del comunicato stampa rilasciato da SK Telecom: “Il chipset di generazione di numeri casuali quantistici aiuta gli utenti di smartphone a utilizzare in sicurezza servizi specifici generando numeri casuali puri imprevedibili e senza schemi.”

 

Samsung Galaxy A Quantum: prova ad hackerarmi

Il chip introdotto nel Galaxy A71 5G è molto piccolo, appena 2,5 x 2,5 mm. Per lavorare sfrutta una fonte di luce a LED in aggiunta a un normale sensore CMOS. Al momento il modello è pensato per essere venduto solo in Sud Corea. Le vendite inizieranno il 15 maggio e andranno avanti per una settimana con un costo di circa 489 euro.

Sicuramente sarà un prototipo che poi verrà ripetuto in altri mercati. L’idea è geniale e potrebbe interessare a molti acquirenti avere uno smartphone virtualmente inattaccabile, soprattutto quando si tratta di effettuare operazioni che hanno a che fa con i soldi.

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