Da quando gli smartphone sono parte integrante delle nostre vite, è divenuto difficile non immaginare un mondo in cui le connessioni saranno sempre più presenti e utilizzate, fino a che non diverranno un bene imprescindibile.

Già ora, viaggiare con una connessione mobile attiva sul proprio smartphone è quando una necessità fondamentale, che potrà solo radicarsi in futuro ancor più di prima. Per questo motivo, il Mise in collaborazione con il Mibact ha concepito una nuova rete Wi-Fi che vada a coprire tutto lo stivale, e prioritariamente i piccoli comuni non ancora dotati di una propria connessione Wi-Fi libera.

Il progetto, chiamato Piazza Wi-Fi Italia, andrà a dotare i comuni al di sotto dei 2000 abitanti che faranno richiesta di una serie di hotspot grazie ai quali si potrà accedere al Wi-Fi gratuito direttamente dalle piazze.

Piazza Wi-Fi Italia, il progetto si estende

Inizialmente erano stati stanziati 8 milioni per rendere realtà questo progetto nei comuni colpiti dal sisma nel 2016, appartenenti alle regioni Lazio, Abruzzo, Umbria e Marche. Successivamente, grazie ad un secondo investimento che ha raggiunto così oltre 50 milioni complessivi, si è ampliato il progetto verso i comuni al di sotto dei 2000 abitanti che non fossero ancora dotati di una connessione libera.

Anche i comuni più grandi, già provvisti di una propria rete Wi-Fi a disposizione dei cittadini, possono far richiesta di rientrare nella mappatura del MISE.

Connettersi è facile e veloce: basta scaricare l’app wifi.italia.it dai principali store digitali, registrarsi ed effettuare il primo login. Dopo di che, non sarà più necessario autenticarsi nuovamente: ogni qualvolta ci si trovasse in prossimità di un hotspot, la connessione alla rete sarebbe automatica.

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