vodafone sim

C’è ancora molta discussione all’interno delle pagine social di Vodafone. I commenti che si possono elencare tanto su Facebook quanto su Twitter mostrano tutto il malessere di alcuni utenti contro il gestore britannico: al centro dell’attenzione vi sono alcune nuove politiche tariffarie relative alle schede SIM.

 

Vodafone, attenzione a non incorrere in costi extra per le vecchie SIM

A causare tutte le polemiche contro Vodafone vi è la richiesta del provider stesso verso alcuni utenti di un saldo da pagare. Tante persone si sono viste accreditare una spesa non previsto, per un minimo di 5 euro sino alle decine di euro.

La ragione di questi costi aggiuntivi è da collegare ad una recente rimodulazione dei costi per le schede SIM. Vodafone, infatti, ha deciso di applicare una sorta di tassa fissa per tutte quelle schede su cui non è attivata una ricaricabile standard. Di base, chi utilizza una SIM senza una ricaricabile dovrà far fronte ad un costo mensile di 5 euro ogni trenta giorni.

La rimodulazione indica chiaramente un nuovo segnale per gli utenti. Ad oggi, non è più possibile lasciare l’operatore non utilizzano la SIM o abbandonando queste. Per evitare richieste future di pagamento, ogni utente intenzionato a lasciare la compagnia deve effettuare pronta disdetta del contratto.

Per evitare ogni costo extra, è necessario quindi contattare il call center del provider al numero 190. Gli operatori addetti si faranno carico della richiesta e nel giro di qualche ora invieranno all’utente una conferma circa la futura disdetta della scheda SIM. In questo modo non ci saranno rischi.

Articolo precedenteDVB T2, utenti increduli: canali non accessibili in Italia, ecco perché
Articolo successivoCanone RAI, sospesi i pagamenti per il coronavirus? Facciamo chiarezza