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Nei giorni scorsi, avevamo riportato la notizia che i dirigenti di Foxconn hanno deciso di chiudere gli stabilimenti. Questa scelta era stata presa in accordo con le autorità Cinesi al fine di evitare ulteriori contagi di Coronavirus.

Secondo un recente report rilasciato da Reuters, il produttore avrebbe potuto riaprire gli stabilimenti e ripartire con la produzione a breve. Con un comunicato ufficiale, Foxconn ha smentito la notizia. Il comunicato è stato inviato alla Borsa Valori di Taipei come aggiornamento sullo stato della produzione.

L’importanza strategica di Foxconn non è in discussione. Basti pensare che l’azienda che ufficialmente prende il nome di Hon Hai Precision Industry Co Ltd è fornitore di importanti aziende tra cui spicca Apple. Ne consegue che, il blocco della produzione ha un grosso impatto sull’economia Cinese ma anche su quella globale.

A causa del Coronavirus, le fabbriche di Foxconn restano chiuse

Il gruppo Taiwanese fa riferimento direttamente al report di Reuters sostenendo che non è attendibile. Il report infatti, indicava date e capacità produttive specifiche nel breve periodo. Si citava una ripresa del 10% della produzione entro fine settimana e oltre il 50% entro fine mese.

Al momento non è prevista nessuna riapertura delle fabbriche. Le uniche informazioni da prendere in considerazione sono quelle rilasciate in via ufficiale da Foxconn e dai portavoce. Non è possibile, inoltre, fornire dettagli sulla capacità produttiva dei singoli impianti. Maggiori dettagli saranno rilasciati nel corso dei prossimi giorni. Foxconn continua a monitorare l’epidemia di Coronavirus e valuterà le conseguenti azioni da intraprendere.

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