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In rete è possibile trovare qualsiasi notizia, ma non sempre gli articoli che si trovano sono veritieri. Una notizia che si è divulgata rapidamente nelle ultime settimane riguarda gli smartphone e i rischi che si corrono nel caricarli di notte.

Si tratta di un dubbio di molte persone poiché gran parte dei possessori di uno smartphone carica il proprio device di notte per averlo la mattina al 100%, ma si corrono realmente dei rischi? Eccovi svelati qui di seguito tutti i dettagli.

Smartphone in carica di notte: ecco la verità sui rischi che si corrono

Secondo le notizie che girano in rete, caricare lo smartphone significa bruciare la batteria del proprio device molto più velocemente. A quanto pare, lo smartphone di notte non deve essere caricato perché dopo aver raggiunto la carica completa è obbligato ad effettuare delle mini ricariche perché attaccato alla presa corrente. Questa pratica a lungo andare dovrebbe bruciare completamente la batteria.

Fortunatamente non è così. Tutti gli smartphone attualmente in commercio sono accompagnati da caricabatteria capaci di individuare il livello massimo della batteria e interrompere la carica anche se collegati alla corrente elettrica.

Un’altra notizia, invece, riguarda le onde elettromagnetiche che il corpo umano assorbe. Anche questa notizia si è divulgata rapidamente creando scompiglio tra gli utenti, ma purtroppo si tratta di una voce vera.
Caricare il proprio smartphone di notte vicino il proprio letto è rischioso per il corpo umano a causa delle radiazioni che rilascia il dispositivo e che il corpo assorbe automaticamente.

Si consiglia, infatti, di inserire la modalità aerea o spegnerlo completamente. Molto più efficace sarebbe caricarlo ad una presa elettrica lontana da dove si dorme.

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