Nelle ultime settimane l’argomento principale in Italia riguarda l’imposta del Canone Rai e il suo costo; molti sono i consumatori che non vogliono sostenere questa spesa ma purtroppo, non possono evitarla perché da quasi 3 anni lo Stato ha deciso d’inserirla direttamente nel conto della bolletta della luce elettrica.
Lo Stato, infatti, è arrivato a questa decisione perché un tempo molti consumatori evitavano il suo costo strappando la bolletta; proprio per questo motivo ha dato inizio a una vera guerra contro gli evasori cronici.
Il Canone Rai è un’imposta che deve essere sostenuta da tutti i consumatori che sono in possesso di uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione di radioaudizioni televisive; secondo alcune segnalazioni ricevute e ad alcune ricerche accurate abbiamo scoperto che alcuni consumatori non devono obbligatoriamente sostenere il suo costo.
Canone Rai: ecco chi può non pagarlo
Tutti i consumatori che non possiedono una televisione in casa possono fare richiesta all’Agenzia delle Entrate per non sostenere più il suo costo; il consumatore in questione dovrà compilare un modulo apposito che certifica di non possedere alcun “apparecchio atto o adattabile alla ricezione di radioaudizioni televisive”.
Secondo approfondite ricerche invece, tutti i consumatori che rientrano in una delle seguenti categorie non devono obbligatoriamente sostenere questa spesa:
- Gli agenti diplomatici (art. 34 della Convenzione di Vienna);
- I funzionari di un’organizzazione internazionale;
- I militari di cittadinanza non italiana e/o che fanno parte del personale civile non residente in Italia di cittadinanza non italiana appartenenti alle forze armate della NATO (art. 10 della Convenzione di Londra);
- Coloro che hanno un’età uguale o superiore ai settantacinque anni e un reddito non superiore a 6.713,98 euro.