Amazon

Oggigiorno tutti acquistano su Internet diversi prodotti: tecnologici, di vestiario, per la casa e anche per l’arredamento di uffici ed edifici. Tutto sembra passare dal Web e la massiccia presenza di siti Web di e-commerce ne è la prova. Acquistare online è infatti diventato semplicissimo grazie alla tutela sui pagamenti con PayPal, alla tracking delle spedizioni. Tuttavia delle volte si verificano degli inconvenienti che rischiano di portar in cattiva luce gli store online.

Tra tutti, spiccano Amazon e Ebay, da sempre contrastanti per caratteristiche. Oltre ad essere dei negozi virtuali pieni di prodotti che vendono direttamente, le due società sono anche una vetrina per tutti quei venditori terzi che decidono di appoggiarsi al servizio in questione per ampliare le proprie vendite. Il modus operandi appena descritto si definisce “Marketplace“, nome simile alla funzione di Facebook che permette la compravendita di oggetti usati fra privati con la stessa modalità.

Tuttavia, confrontando i due siti, le evidenze sono così determinanti che spesso detengono l’ago della bilancia nella scelta dell’acquisto di un prodotto per i clienti.

Amazon vs Ebay: chi vince fra i due?

Ebay è una piattaforma dalla quale acquistare mediante due modalità: la prima è la classica “Compralo subito” che è presente su tutti i siti. Si individua il prodotto e lo si acquista pagando con una delle tante soluzioni presenti oggi.

Il secondo modo per comprare da Ebay riguarda le aste. L’asta online infatti si basa su un meccanismo di “asta al rialzo”, e il prodotto viene venduto a chi fa l’offerta migliore nel minor tempo possibile.

Il vero rischio è che in entrambe le modalità, Ebay rimane estranea alla trattativa, ma trattiene il 10% del compenso sul prezzo finale a cui il cliente ha comprato il prodotto. Tuttavia il servizio di e-commerce non garantisce sicurezza per i suoi clienti, e questo è un fattore determinante nella scelta d’uso per molti consumatori. Fortunatamente pagando però con PayPal, interviene il Programma Protezione Acquisti che tutela la compravendita fra privati.

Amazon invece, oltre a vendere e spedire i prodotti, offre servizi innovativi, servizi di streaming audio, video. Produce prodotti targati col suo Brand che vanno dalla cucina all’ufficio, dalla tecnologia ai prodotti per la domotica. Senza contare che è pur sempre una vetrina per le aziende che si appoggiano al sito, e stipula con il venditore un contratto da cui trattiene una percentuale sulla vendita.

Di contro però per gli utenti compratori, assicura politiche di reso fantastiche e ulteriori forme per la garanzia online sia in fase di pagamento che in fase di spedizione. In ultimo, ma non per ultimo, garantisce un servizio clienti impeccabile, attivo sette giorni su sette, facilmente raggiungibile tramite telefono, email o chat.

FONTEfinanzaonline.com
Articolo precedenteRadiazioni smartphone: i telefonini sono davvero pericolosi per la salute?
Articolo successivoOnePlus 7T Pro si mostra interamente in questi nuovi renders